
Aosta capoluogo di provincia della Valle d’Aosta è un luogo dalle origini molto antiche e già dal 3.000 a.C. era popolata. Lo testimoniano alcuni resti megalitici riportati alla luce nel 1969, e che si trovano oggi all’interno della città nell’area preistorica Saint Martin de Corléans.
Lo scrittore e politico aostano Jean Baptiste de Tillier (1678-1744) sosteneva che secondo una leggenda i Salassi che erano una popolazione celtica, che nel II secolo aC. ha abitato Aosta, fossero discendenti dell’eroe mitologico Ercole e che Cordelio figlio di Statulo, proveniente dalla generazione di Saturno, li comandasse allocandosi nella Valle d’Aosta dove avrebbe edificato Cordelia, città sulla quale i Romani fondarono nel 25 a.C. Augusta Praetoria Salassorum appunto l’attuale Aosta.
Sempre secondo de Tillier l’antica città poteva essere situata dove ora sorge l’area megalitica di Saint Martin de Corléans ovvero Site mégalithique de Saint Martin de Corleans che è molto importante e misura 9.821 metri quadrati e prima della sua scoperta era sepolta alla profondità di circa 4-5 metri.
Nel sito sono presenti ritrovamenti di arature rituali risalenti all’età del rame, stele antropomorfe, un enorme tomba ecc.
Nel 2007 sono iniziati i lavori per realizzare il museo di cui è stata inaugurata la prima delle due parti dell’esposizione il 24 giugno 2016. Questa prima parte è suddivisa in sei settori nei quali vengono ricostruiti i vari periodi di scavo in cui sono stati scoperti i resti. Segue un salone, illuminato secondo le differenti ore giornaliere.
Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Area_megalitica_di_Saint-Martin-de-Corl%C3%A9ans