Basket, al Palamodì arriva l’All Star Game di serie A2

BasketballConto alla rovescia per l’all star game della Serie A2 di Baslet, quella che una volta era la b1. L’evento andrà in scena sabato 9 al Modigliani Forum.

Nel primo pomeriggio il programma prende il via con la Serie B: allenatori del team Gironi A-B il livornese Federico Campanella (Cecina) e Riccardo Eliantonio (Orzibasket), mentre i Gironi C-D saranno guidati da Davide Bonora (Eurobasket Roma) e Furio Steffè (Montegranaro).

Alle 18 palla a due per la A2. Di fronte la formazione Est con capo allenatore il livornese Andrea Diana (Brescia), e la formazione Ovest gestita da Giovanni Perdichizzi (Scafati).

Non mancheranno le gare del tiro da 3 punti e delle schiacciate.

Durante la cerimonia di premiazione, il miglior italiano Under 21 – votato dai giornalisti accreditati – si aggiudicherà il riconoscimento alla memoria di Renzo Marmugi, storica penna cestistica livornese venuta a mancare nel maggio 2014.

I biglietti sono disponibili sul circuito online Viva Ticket: 20 euro per il parterre, 10 euro 1° anello, 5 euro 2° anello, 2 euro per gli Under 18 (1° e 2° anello), gratis i bambini nati 2004 e seguenti.

Calcio, Lanciano-Livorno 1-0

Di Luca Maggini, www.amaranta.it 

logo_livornoSe è vero, come è vero, che il gol del Lanciano è stato viziato dalla concessione di un rigore inesistente, è anche vero, che, per le zero reti all’attivo, il Livorno deve recitare esclusivamente il mea-culpa.

La partita è stata piacevole, ed il Livorno si rendeva veramente pericoloso con dei ficcanti contropiedi in particolar modo nel primo tempo prima con Galabinov, che tirava debolmente e poi con Vantaggiato, dove trovava l’opposizione del portiere Nicolas in angolo.

Anche il secondo tempo, non si distaccava dal leit-motivo del primo, il Lanciano che cercava di avanzare con tutto l’organico ed il Livorno rispondeva pericolosamente con i contropiedi.

Nel corso dei primi venticinque minuti, la squadra amaranto ha avuto più di un’occasione per passare in vantaggio, sia con Vantaggiato, poi con Galabinov il cui colpo di testa finiva fuori di poco, quindi Djokovic, la cui semirovesciata in area non è stata efficace, ed ancora con Siligardi, che si è trovato il pallone sul destro ed ha calciato debolmente.

Quando la partita sembrava incanalarsi sul risultato di pareggio ecco un’incursione sulla destra di Piccolo, che constringeva Mazzoni ad una difficile deviazione in angolo. Era il preludio, purtroppo alla rete avvenuta pochi minuti dopo. Ceccherini entrava nettamente sul pallone togliendolo a Gatto lanciato a rete in area di rigore, sventando la pericolosa azione. Ma per l’arbitro La Penna la dinamica era nettamente diversa, fallo del difensore amaranto, quindi ammonizione (era la seconda, quindi rosso), e rigore, trasformato impeccabilmente dall’ex di turno, Piccolo.

Gli ultimi minuti, in dieci, il Livorno non è stato capace di raddrizzare una partita compromessa in parte dall’arbitro ma in parte per una scarsa precisione sotto porta.

 

Calcio, Livorno-Bologna 3-2

Di Marco Ceccarini, www.amaranta.it

logo_livornoVittoria sofferta ma meritata, perché cercata, per il Livorno sul Bologna, all′Ardenza, al termine di una partita scoppiettante che ha visto gli amaranto andare due volte in svantaggio, e recuperare, per poi colpire nel finale con Vantaggiato.

Le cinque reti sono state messe a segno tutte nel secondo tempo. Ad andare il vantaggio è stato il Bologna, poco prima del quarto d′ora, a causa di un′autorete di Ceccherini che ha messo alle spalle di Mazzoni uno sfortunato quanto innocuo pallone su cui era andato a liberare assieme a Bernardini. Il pareggio amaranto, pochi minuti dopo, è stato opera di Vantaggiato che ha messo in rete, in movimento, un bell′assist di Biagianti.

Il Bologna è stato bravo a riorganizzarsi e ad andare di nuovo in gol. La rete, attorno alla mezzora, è stata di Zuculini che ha approfittato di una clamorosa svista della difesa amaranto. Tutto da rifare, dunque, per il Livorno. Che una decina di minuti dopo ha agguantato nuovamente il pareggio, stavolta con Galabinov, che ha trasformato dagli undici metri un rigore concesso da Pairetto dopo che il bulgaro, nonostante il fallo subito, aveva comunque segnato in acrobazia. La terza gol del Livorno è giunta, alla fine del tempo regolamentare, grazie a Vantaggiato che ha messo in rete, in spaccata, su assist di Biagianti.

Nel primo tempo il Livorno, pur volenteroso, non aveva fatto granché male ai rossoblu di Lopez e la gara era stata avara di emozioni. Tuttavia gli amaranto erano stati più propositivi con Stojanovic impeganto in alcune occasioni, anche se non in modo particolare.

Livorno: Mazzoni, Ceccherini (17′ st Galabinov), Bernardini, Emerson, Lambrughi, Moscati, Biagianti, Djokovic, Cutolo (29′ st Surraco), Vantaggiato, Siligardi (40′ st Gemiti). A disp. Coser, Gonnelli, Belingheri, Luci, Jelenic, Jefferson. All. Gautieri.
Bologna: Stojanovic, Garics, Oikonomou, Ferrari, Morleo, Zuculini (35′ st Ceccarelli), Matuzalem, Buchel, Laribi, Cacia (30′ st Abero), Acquafresca (43′ pt Pasi). A disp. Coppola, Ceccarelli, Paez, Perez, Bessa, Giannone, Betacourt. All. Lopez.
Arbitro: Pairetto di Nichelino.
Reti: 14′ st Ceccherini (aut.), 21′ st Vantaggiato, 28′ st Zuculini, 38′ st Galabinov (rig.), 44′ st Vantaggiato.

Calcio, Cittadella-Livorno 1-1

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Di Federico Saba, www.amaranta.it 

Pareggio amaro quello del Livorno al Tombolato di Cittadella. Gli amaranto giocano tutta la partita in avanti alla ricerca della vittoria. Dopo qualche sofferenza nei minuti iniziali della gara, la squadra di Gautieri si sveglia e comincia a carburare, ma il gol non arriva. Nella ripresa, dopo altri svariati tentativi, il momentaneo vantaggio di Ceccherini viene raggiunto a cinque dalla fine dal destro da fuori di Rigoni, con i padroni di casa in inferiorità numerica per l’espulsione del capitano Pellizzer. Due punti persi per il Livorno.

Calcio, Livorno-Spezia 0-1

logo_livornoDi Luca Aprea, www.amaranta.it 

Lo Spezia si conferma “bestia nera” del Livorno ed esce ancora una volta dal “Picchi” con l’intera posta. Una rete di Catellani al pronti-via della ripresa punisce oltremisura i ragazzi di Gautieri che un pari l’avrebbero comunque ampiamente meritato.

Le squadre scendono in campo con gli undici previsti alla vigilia: nel Livorno Mosquera è out e Galabinov parte dalla panchina. In casa spezzina l’ex Schiattarella parte dalla panchina: entrerà in avvio di gara per l’infortunato Situm raccogliendo bordate di fischi.

Dopo un avvio al cloroformio Livorno e Spezia provano a onorare il match. I liguri tengono bene il campo con un discreto possesso palla ma le vere occasioni sono per gli amaranto pericolosi con Cutolo, Vantaggiato e Siligardi. Tra gli ospiti il più Catellani è una mina vagante. Esploderà da lì a breve.

Dopo 120 secondi dalla ripresa il gol che decide la gara: Catellani, proprio lui, servito dall’ex Schiattarella, è lesto a girarsi e beffa Mazzoni con un tiro che s’infila lemme lemme nell’angolino. Il Livorno non è brillante come contro Trapani e Ternana ma ci mette comunque cuore e voglia e sfiora il pari con Galabinov (che serve Vantaggiato invece di tirare) e una rovesciata spettacolare del subentrato Jefferson all’ultimo respiro. Lo Spezia sornione aspetta la palla killer che arriva sui piedi di Brezovec che però spreca incredibilmente un rigore in movimento.

Finisce così con il successo dello Spezia che continua la sua tradizione favorevole a Livorno dove è imbattuto dal lontano 1988. I ragazzi di Gautieri escono comunque tra gli applausi di tutto lo stadio. Il campionato è lungo, martedì a Cittadella si può subito provare a ripartire.