Calcio, Acori soddisfatto dopo Livorno – Avellino

Il tecnico del Livorno Leonardo Acori soddisfatto dopo il successo ottenuto ad Avellino alla prima di campionato. `Non era facile venire a vincere in un campo come quello dell’Avellino. Sono soddisfatto sia per il risultato che per il gioco espresso. Bene anche la reazione che abbiamo avuto dopo il loro pareggio`.

Calcio, Avellino – Livorno 1-3. Tripletta di Tavano

Il Livorno ha travolto l’Avellino al Partenio nell’incontro d’esordio della nuova stagione. Dopo il primo tempo terminato 0-1 per gli amaranto, gol di Ciccio Tavano al 45′, nella ripresa pareggia la situazione Szatmari (8′). Al 14′ st nuovo vantaggio labronico, ancora su gol di Tavano, che si ripete al 17′, chiudendo la partita.

Esami sbagliati, possibile il dolo

Potrebbero essere dolosi gli errori nei risultati degli esami oncologici inviati in ritardo di oltre un anno a pazienti residenti a Livorno. La procura non esclude che le lettere recapitate siano state modificate. Nel database del centro analisi i risultati sono infatti quelli corretti.  Nel caso questa ipotesi fosse verificata, la stessa Asl 6 diventerebbe parte lesa. Occorrerebbe poi capire quale fosse lo scopo dei sabotatori. Le indagini, per ammissione degli stessi inquirenti, si prospettano non facili.

Inquinamento, Livorno aderisce alle “Low emission zones”

Il Comune di Livorno prosegue nel suo impegno per combattere le Pm10, le cosiddette ”polveri fini”, ovvero la frazione piu’ fine di ”particolato” presente nell’atmosfera che raggiunge gli alveoli polmonari con effetti dannosi. Dal mese di settembre saranno potenziati i controlli per il rispetto dell’ordinanza n.70913, emanata dal sindaco nell’ottobre 2007, come previsto nell’accordo siglato per il periodo 2007-2010 con la Regione, Anci, Urpt, Province ed altri 29 Comuni della Toscana. L’ordinanza, stabilisce ulteriori limitazioni al traffico rispetto agli anni precedenti per i veicoli piu’ inquinanti in un’ampia area della citta’ compresa dentro il perimetro viale I.Nievo, viale Alfieri, viale Petrarca, viale Boccaccio, viale Sauro, viale Italia, piazza Mazzini, scali Novi Lena, scali Cialdini, piazza del Pamiglione, via della Cinta Esterna, via Mastacchi. Alle limitazioni al traffico, com’e’ noto, e’ stata affiancata l’erogazione di incentivi per cambiare o trasformare i mezzi a maggiore impatto ambientale, per un totale di 1.121.750 Euro dal 2004 ad oggi. Ma la vera novita’ di questo autunno e’ l’adesione di Livorno al progetto ”Low emission zones” (Lez), come proposto dalla Regione Toscana a quei Comuni che gia’ avevano sottoscritto l’accordo di programma per il risanamento della qualita’ dell’aria.

Lo scopo del progetto è di estendere gli interventi a tutte le possibili sorgenti di inquinamento. Sara’ individuata a Livorno un’area a ”Low emission” In pratica il progetto ”Low emission zones”, gia’ sperimentato in alcune citta’ europee tra cui Londra, Stoccolma, Berlino, Monaco, prevede l’istituzione di zone ”a bassa emissione di inquinamento”: quindi aree pedonali, zone a traffico limitato, che saranno oggetto di particolare attenzione. L’area ”Low emission” a Livorno verra’ individuata all’interno della zona di limitazione gia’ oggetto dell’ordinanza del sindaco . Ne dovra’ scaturire un progetto da candidare per il 2009, nell’ambito dell’accordo con la Regione Toscana, per l’accesso ai finanziamenti per il risanamento ambientale e per la riduzione dell’inquinamento. Finanziamenti che serviranno per erogare nuovi incentivi ai cittadini al fine di contenere le sorgenti di emissioni inquinanti, ma anche a potenziare e rendere sempre piu’ efficaci i controlli, a fare educazione ambientale e cosi’ via. Non cambiano nel 2009 le limitazioni al traffico. Per quanto riguarda le limitazioni al traffico. Non e’ infatti prevista alcuna estensione dei veicoli gia’ oggetto di divieto, ne’ l’allargamento della zona di divieto.

Ricci di mare, revocata l’ordinanza

Revocata dal sindaco Alessandro Cosimi l’ordinanza di divieto temporaneo di raccolta e immissione al consumo dei ricci della Meloria. L’ordinanza era stata emanata prima di ferragosto su richiesta della Asl, dopo che durante le analisi di routine che la Regione Toscana- sezione di Pisa svolge periodicamente per il controllo dei limiti biologici delle acque, il 13 agosto era stata rilevata negli echinodermi nella zona delle “Secche” la presenza di tossine Dsp. Dopo nuove analisi, e’ arrivata la comunicazione ufficiale da parte della Regione Toscana alla Asl, che i valori sono tornati nuovamente conformi alla normativa comunitaria. E’ stata quindi decisa la revoca dell’ordinanza.