“Io so”, veglia per Pasolini domenica 1° novembre

Fonte: Ufficio Stampa 

locandina Pasolini 2015“Io so” è il titolo dell’evento che la Fondazione Teatro Goldoni presenterà domenica 1 novembre (dalle ore 21.30) sotto il loggiato del teatro. In occasione del quarantesimo anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini  -ucciso nella notte tra il 1 e il 2 Novembre 1975 all’Idroscalo di Ostia- si svolgerà una lettura pubblica di brani dalle opere dello scrittore, ideata dalla drammaturga e regista Barbara Idda, che ne cura  anche l’allestimento, in collaborazione con la giornalista e autrice Sandra Mazzinghi.

Scrittore, poeta, regista, pittore, firma di spicco del ‘Corriere della sera’ per cui scrisse l’articolo del 14 novembre 1974 che dà il titolo all’evento livornese, l’omicidio Pasolini è uno dei troppi delitti italiani rimasti irrisolti e impuniti.

La presenza alla veglia funebre laica, in veste di semplici lettori, del sindaco e dell’assessore alle culture del Comune di Livorno, Filippo Nogarin e Serafino Fasulo, e quella di Loris Rispoli, presidente dell’associazione ‘140’, che riunisce i familiari delle vittime della Moby Prince, testimoniano la sensibilità civica della città e dei suoi rappresentanti e la volontà di non dimenticare.

La lettura è aperta a tutti, si invita pertanto chi voglia parteciparvi attivamente a portare con sé il brano che intende leggere.

Info: 392/3809509

MAREDIVINO -edizione 2015 il 28 e 29 novembre alla Stazione Marittima

Fonte Comune di Livorno

Dopo il grande successo dello scorso anno che ha visto la presenza di oltre 7.000 visitatori, torna il 28 e 29 novembre alla Stazione Marittima, MarediVino (sesta edizione) la grande “vetrina” dei vini del territorio della Provincia di Livorno e della Costa degli Etruschi, ricco di prodotti di eccellenza. Sarà l’occasione per assaggiare i vini di Bolgheri e della Val di Cornia, ma anche quelli dell’area del Montescudaio, delle zone del Terratico di Bibbona e delle Isole d’Elba e Capraia, incontrando direttamente e personalmente i produttori, confrontando realtà diverse.
Confermati tutti gli eventi di qualità della manifestazione : attorno alla grande degustazione al banco, con i produttori ed i loro vini, è in programma la quinta edizione del concorso “Rosso Buono per Tutti”( selezione “a giuria popolare” con assaggio alla cieca dei vini rossi di prezzo inferiore a 18 euro); le degustazioni tematiche guidate, i cooking show e le cene, oltre ai laboratori specifici per i bambini.
MareDiVino includerà anche quest’anno C’è Olio e Olio, la mostra mercato di olio extravergine della Provincia di Livorno.
Sul sito dedicato alla manifestazione anche quest’anno si potrà acquistare la MareDiVino Card per accedere ai vari appuntamenti in calendario e prenotare online tutti gli eventi.

MareDiVino è promossa da Fisar- delegazione di Livorno e SlowFood in collaborazione con il Comune di Livorno,  Provincia di Livorno, Vetrina Toscana e con  il contributo della Camera di Commercio di Livorno. La manifestazione ha il patrocinio della Regione Toscana, Comune di Collesalvetti, Comune di Rosignano Marittimo e Comune di Campiglia Marittima. Nuovi partner della manifestazione sono l’Ordine degli Agronomi e il Consorzio dell’Olio Toscano.

Info:  http://www.maredivino.it&lt;http://www.maredivino.it/> <http://www.maredivino.it<http://www.maredivino.it/>>
Ufficio Stampa del Comune di Livorno
Tel: 0586/820506- 0586/820504 -0586/820266 – 0586/820268 .Fax: 0586/820269
e.mail: stampa@comune.livorno.it

La “signora Martelli” alla grande mostra dedicata a Giovanni Fattori a Padova

Fonte Comune di Livorno
La signora Martelli di Giovanni fattoriLa “Signora Martelli a Castiglioncello”, uno dei quadri più conosciuti di Giovanni Fattori, di proprietà del museo di Villa Mimbelli, è volato a Padova, alla mostra di Palazzo Zabarella, dedicata al più celebre dei pittori dell’Ottocento italiano: Fattori, appunto.

L’esposizione, che si è aperta il 24 ottobre e si chiuderà il 28 marzo 2016,  ospita tra le cento importanti tele del percorso, anche altre opere prestate dalla pinacoteca livornese: oltre alla “Signora Martelli” (la compagna del mecenate dei macchiaioli, Diego Martelli ), ritratta vestita d’azzurro, seduta su una sdraio nella calda luce di un pomeriggio estivo, sono a Padova anche “Giornata grigia. Sulla spiaggia”e il “Ritratto della terza moglie”.
Inoltre sono state date in prestito anche dieci incisioni fattoriane  di proprietà del Museo civico livornese: “Soldato di cavalleria”, “Il vecchio cavallo”, “Contadina toscana”, “I carbonai”, “Pio Bove”, “Il ritorno a casa”, “Bovi”, “Donna del Gabbro”, “Le capre”, “Bovi al carro (Maremma)”.
La curatela della mostra, di alto profilo scientifico, è affidata ad alcuni tra i massimi studiosi dell’Ottocento italiano, Francesca Dini, Giuliano Matteucci e Fernando Mazzocca, direttore culturale della Fondazione Bano di Padova, che negli ultimi anni ha ripercorso e approfondito con impegnative rassegne monografiche, insieme al Comune di Padova, l’opera di artisti come Hayez, Boldini, Signorini, De Nittis, Corcos, per approdare oggi al grande Giovanni Fattori.
Si tratta di una notevole valorizzazione per le opere della collezione civica livornese, che, ricordiamo  possiede il materiale più ricco in Italia, dopo la Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti, per quanto riguarda la corrente dei macchiaioli, gli artisti più innovativi dell’Ottocento italiano, e primo tra tutti Giovanni Fattori. Di lui scrivono i curatori della mostra di Padova: “Il suo stile cambia continuamente. Dalla splendida pittura a macchie, colorate e abbagliate delle tavolette giovanili, alle visioni più drammatiche caratterizzate da una nuova impostazione prospettica e da un disegno sempre più potente dei dipinti della maturità, sino alla deformazione delle ultime opere che sembrano anticipare nella loro sconcertante modernità le avanguardie del Novecento”.

Per informazioni sulla mostra:
tel.049-8753100
www.palazzozabarella.it
info@palazzozabarella.it

 

Allerta meteo per temporali in arrivo stanotte e domani

Fonte Comune di Livorno

Lo stemma della protezione civile del comune di Livorno

La Protezione Civile regionale ha emesso una allerta meteo di criticità arancione (medio impatto) per rovesci e temporali che interesseranno tutto il territorio della Toscana dalla mezzanotte di oggi, martedì 13 ottobre, alla mezzanotte di domani.
Potrebbero verificarsi piogge molto intense, fulmini, violenti colpi di vento e locali grandinate.
Questa notte dovrebbe essere colpita con maggiore intensità la Toscana centro-settentrionale, mentre sulla zona di Livorno il picco massimo della piovosità dovrebbe registrarsi nelle ore centrali e pomeridiane di domani, mercoledì 14 ottobre. Le piogge potrebbero essere abbondanti e persistenti.
Il settore Protezione Civile del Comune di Livorno si è già attivato.
E’ stato deciso di avvisare in via precauzionale la popolazione, con l’invio di un avviso telefonico tramite l’Alert System.

Raccomandazioni alla cittadinanza

In caso di forti piogge la Protezione Civile consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di osservare i seguenti accorgimenti:

*  Evitare l’attraversamento di strade inondate e sottopassi qualora appaiano allagati in quanto la profondità e la velocità dell’acqua potrebbero essere maggiori di quanto non appaia.
*  La forza della precipitazione potrebbe far uscire dalla loro sede i tappi dei tombini: fare attenzione alla circolazione anche in strade poco allagate.
*  Prestare attenzione a percorrere le strade dove l’acqua si è ritirata perché potrebbero esserci pericoli.
*  Evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, e sopra ponti e passerelle.
*  Porre delle barriere per evitare che l’acqua possa allagare locali posti sotto il livello stradale, come cantine e box sotterranei.

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Libri, Ermanno Bencivenga alla Belforte il 14/10

ermanno (1)Francesco Mencacci Dialoga con Ermanno Bencivenga  in occasione dell’uscita del libro “Il giorno in cui non tornarono i conti”, Mds Editore. L’appuntameno è per  Mercoledì 14 Ottobre presso la Libreria Belforte via Roma 69, Livorno Ore 21.00
Come torce che illuminano il cammino, i titoli della neonata collana Lumina, di MdS Editore intendono porre l’attenzione su quanto per volontà o per il caso, si tende a ignorare.  Così ne “Il giorno in cui non tornarono i conti”, di Ermanno Bencivenga l’arresto in piena  notte di Emanuele Pellegrino che dalla sonnolenta e sempre uguale Vercelli,  meditava di raggiungere un collega universitario da Arese a Bologna in bicicletta, non prelude ad un giallo pieno di colpi di scena.
 Al contrario, con uno scarto che non potrà non sorprendere il lettore, il racconto sembra interrompersi dopo la scarcerazione di Pellegrino, neanche troppo chiara, come del resto il fermo precedente, per aprirsi ad una ricerca quasi spasmodica del senso, si direbbe “ontologico”, di quanto realmente occorso a di Emanuele Pellegrino.
Infatti, una volta rientrato nell’albergo dove la notte prima è stato tratto arresto, Il professore scrive di getto il racconto di quanto è successo. E qui cominciano i problemi. E’ reale la stanza dell’albergo in cui egli si trova?  E’ vero che i carabinieri hanno fatto un’irruzione o è stato solamente un sogno provocato dalla stanchezza e dal ginocchio dolorante che lo ha costretto a fermarsi anzitempo a Fidenza?
La scena della narrazione sembra spostarsi dai fatti realmente accaduti per contrarsi sul “racconto” dei fatti stessi.  Con un linguaggio di alta qualità letteraria ed argomentazioni serrate  che tradiscono il logico e il filosofo,  Bencivenga ci guida per mano e svela i meccanismi del pensiero e  della percezione della realtà che ci condizionano ci illudono e ci forniscono molto spesso dati errati noi stessi e sulla realtà circostante.
Ermanno Bencivenga è professore ordinario di filosofia all’università di Irvine in California ed ha al suo attivo oltre cinquanta libri. Ricordiamo il fortunatissimo “la filosofia in sessantadue favole” tuttora disponibile negli Oscar Mondadori e l’ultimo  “Il bene e il bello”, etica dell’immagine pubblicato da “Il Saggiatore”.
L’appuntamento è dunque per le ore 21.00 col il direttore della Scuola di scrittura creativa Carver che dialoga col professor Ermanno Bencivenga nella bellissima sede della nuova libreria Belforte. Un appuntamento che i lettori livornesi  non possono perdere.