> Calcio, Modena – Livorno 2-2

Di Marco Ceccarini, www.amaranta.it

Una beffa. Il Livorno si vede portar via la vittoria in extremis, mentre i titoli di coda passavano sul film del match ed i tifosi amaranto stavano già iniziando a sfollare le gradinate dell’Ardenza. La vittoria, se ottenuta, avrebbe avuto valore doppio perché conquistata contro una diretta concorrente nella lotta per la salvezza.

Invece il Modena ha pareggiato all’ultimissimo minuto. E il pareggio finale, nonostante l’amarezza che lascia in bocca ai tifosi del Livorno, è da considerarsi comunque sostanzialmente giusta. Subito in vantaggio con il destro di Siligardi passato sotto le gambe di Caglioni, gli uomini di Madonna, dopo un intervento a dir poco prodigioso di Bardi su Ardemagni e un gol annullato a Dionisi, si sono visti raggiungere dal Modena che ha pareggiato su rigore con l’ex Di Gennaro.

Nella ripresa il Livorno è tornato in vantaggio con Paulinho, ma a tempo praticamente scaduto, mentre finiva anche il recupero concesso dall’arbitro Cervellera, i canarini hanno trovato il clamoroso pareggio con Stanco che, in contropiede, ha sfruttato un’ingenuità della difesa e anche del reparto di centrocampo della formazione amaranto.

Livorno (4-3-1-2): Bardi; Meola, Bernardini, Knezevic, Lambrughi; Siligardi (16′ st Sini), Luci, Morosini; Belingheri; Dionisi, Paulinho. All. Madonna.

Modena (4-3-1-2): Caglioni; Perticone; Perna; Carini, Bassoli; Nardini, Dalla Bona, Signori; Di Gennaro; Ardemagni, Stanco. All. Bergodi.

Arbitro: Cervellera di Taranto.

Reti: 4′ pt Siligardi, 34′ pt Di Gennaro (rigore), 11′ st Paulinho, 49′ st Stanco.

> Prefettura, prima donna alla guida nella storia di Livorno

Di Redazione

Arriva la prima donna prefetto a Livorno. Si tratta di Tiziana Giovanna Costantino, finora residente dell’organo di valutazione e performance del Ministro dell’Interno. Per i primi di aprile è previsto il passaggio di consegne  con l’attuale prefetto Domenico Mannino che saluterà la città lunedì prossimo. La nomina di Tiziana Giovanna Costantino fa parte di un valzer di poltrone che ha interessato anche Siena, Grosseto e Firenze.

> Calcio, Reggina – Livorno 2-1

Di Marco Ceccarini, www.amaranta.it

Il Livorno rimedia una sconfitta che non sembra vera a Reggio Calabria e non si stacca dai bassifondi della classifica, anche i punti di vantaggio sulla zona playout sono sempre cinque. Gli amaranto di Madonna passano in vantaggio con Paulinho, poi Viola pareggia e Montiel condanna il Livorno. Un peccato, per Dionisi e compagni, che escono dallo stadio Granillo dopo aver dato prova di essere comunque una squadra in ripresa. Buona la prova del portiere Bardi.

> Livorno – Albinoleffe 4-1

Di Marco Ceccarini, www.amaranta.it 

Quattro gol come all’andata. Il Livorno travolge 4 a 1 l’Albinoleffe e sfata il tabù dello stadio d’Ardenza. Risultato finale: 4 a 1 ed ottima prestazione di Siligardi, Paulinho e Dionisi, gli autori delle reti, ma anche di Belingheri e Morosini in mezzo al capo, dei difensori Sini e Bernardini davanti all’ottimo portiere Bardi.

Il Livorno passa in vantaggio subito.Dopo neanche venti secondi di gioco, Paulinho viene servito in profondità da Siligardi, salta Offredi e gonfia la rete. Al 17′ raddoppio dello stesso Paulinho su assist di Dionisi. L’Albinoleffe risponde con un colpo di testa di Bergamelli e con Torri che poco dopo spara alto, ma incassa il tris di Siligardi prima dell’intervallo.

In avvio di secondo tempo, il poker: Dionisi dribbla Offredi e trova la decima rete stagionale. Poi Belingheri si mangia il quinto gol sparando due volte sul portiere ospite. Nel finale Belotti, su assist di Regonesi, pesca il gol della bandiera dell’Albinoleffe.

> Calcio, Empoli – Livorno 1-1

Di Marco Ceccarini, www.amaranta.it

Un punto che lascia l’amaro in bocca. Il Livorno torna da Empoli con un pareggio che sta stretto, visto che a pochi minuti dalla fine la squadra di Madonna vinceva sul terreno degli azzurri empolesi. Passati in vantaggio al 5’ del primo tempo con Belingheri, gli amaranto sono stati raggiunti infatti solo nel finale, al 42’ della ripresa, grazie al gol di Dumitru arrivato.

Per il Livorno anche un palo colpito, sempre nel primo tempo, da Dionisi. E un paio di favorevoli occasioni per chiudere l’incontro, entrambe fallite da Filkor. A nulla, dunque, sono servite le raccomandazioni di Madonna che aveva chiesto ai suoi di non subire reti. Bardi, per la ventesima gara consecutiva, ha dovuto riprendere la sfera in fondo alla propria porta.