Il 3 gennaio (anziché il 5) potranno partire i saldi

Fonte Comune di Livorno
Commercio in centro negozi via RicasoliI saldi invernali potranno partire il 3 gennaio.

Nella seduta di ieri della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome è stata approvata infatti la proposta di anticipare in tutta Italia la data di inizio delle vendite di fine stagione invernale.
Di conseguenza, la Giunta regionale della Toscana, nella seduta del 22 dicembre prossimo, si uniformerà alla decisione assunta congiuntamente dalle Regioni, stabilendo che nel 2015 le vendite di fine stagione invernale inizieranno il 3 gennaio anziché il 5 e avranno la durata di 60 giorni, concludendosi quindi il 3 marzo 2015.

 

“Giselle” al Teatro Goldoni

Ufficio Stampa Teatro Goldoni

Balletto giselle

Sabato 3 gennaio 2015 (alle ore 21) al Teatro Goldoni arriverà “Giselle” del Balletto di Mosca “La Classique”.

Musiche Adolphe Adam
Coreografie Marius Petipa, dopo Jean Coralli e Jules Perrot
Libretto di Jules-Henry Vernoy de Saint-George e Théophile Gautier
Costumi Elik Melikov
Scenografie Evgeny Gurenko Maître de Ballet Evgenia Novikova, Andrey Shalin
Direttore Artistico Elik Melikov

Il più amato dei balletti romantici “Giselle” è popolare oggi tanto quanto lo era al tempo del suo debutto all’ Opéra National de Paris il 28 giugno 1841. Uno spettacolo nato dall’ispirazione dello scrittore Théophile Gautier dal romanzo di Henrich Heine “De l’Allemagne”, opera in cui veniva raccontata, tra le altre, la leggenda delle Villi, spiriti di ragazze morte di disperazione prima del matrimonio, incapaci di trovare il riposo eterno e che di notte coinvolgono i viaggiatori imprudenti in girotondi mortali.
Il compositore scelto per musicare il libretto, scritto in collaborazione con Jules-Henry Vernoy de Saint-George, fu Adolphe Adam, artista di grande fama nella produzione di musiche per balletti. L’ Opéra National de Paris aveva scelto come coreografo Jean Coralli, mentre Gautier e Saint-George, che avevano designato Carlotta Grisi come protagonista, volevano come coreografo il noto Jules Perrot, compagno dell’étoile; Coralli e Perrot collaborarono nella creazione della coreografia, il primo si occupò dei passi dell’ensemble, Perrot curò le parti interpretate dalla Grisi. A differenza di altri balletti, “Giselle” non ha subìto significativi cambiamenti nella coreografia fino al 1868, quando Marius Petipa ne rinnovò la coreografia adattandola alla tradizione della Scuola Russa con la ‘variazione’ di Giselle del I atto, ancora oggi eseguita, e tagli nelle scene mimate.
La trama basata su un tema popolare, caro agli intellettuali di metà ‘800, ha numerosi elementi della corrente del Romanticismo: oltre alla ricostruzione fedele agli eventi storici e alle tradizioni, il soprannaturale, l’amore impossibile desiderato e non vissuto, l’ambientazione crepuscolare. La vicenda racconta l’amore impossibile tra Giselle, giovane contadina, e Albrecht, principe innamorato di lei, ma già promesso a una principessa. Una base perfetta per il balletto, diviso in due atti, che presenta un crescendo di atmosfere e emozioni: nel primo atto, inizialmente allegro e spensierato, tra balli di contadini e paesane, Giselle incontra Albrecht, ma alla fine del primo atto muore di dolore, scoprendo che lui è promesso a un’altra donna; nel secondo atto, più oscuro, Albrecht va a piangere sulla tomba di Giselle, che amava sinceramente, e viene imprigionato nella danza infinita delle Villi, salvato solo dall’intervento dello spirito dell’amata.
Un balletto di grande forza espressiva, spiccatamente originale: le musiche ricreano l’atmosfera in contrasto tra il primo e il secondo atto, le coreografie danno enfasi all’emozione e all’autenticità, richiedendo agli interpreti indiscutibili capacità di caratterizzazione dei personaggi.
La versione del Balletto di Mosca “La Classique” è fedele al balletto originale con le coreografie di Petipa, emblema della tradizione ballettistica russa, e l’interpretazione della Giselle di Nadeja Ivanova è indimenticabile. I costumi di Elik Melikov e le scenografie di Evgeny Gurenko sono ricchi di dettagli e di particolari che donano una veste raffinata ed elegante all’allestimento.

TRAMA
Atto I
Un paesino tra le viti. Il Principe Albrecht si traveste da contadino e corteggia Giselle, una giovane paesana. Albrecht le giura il suo amore, tentando di sottrarla al suo fidanzato Hilarion, e i due ballano gioiosamente. La madre di Giselle le ricorda di non affaticarsi perché è di salute cagionevole. La corte, impegnata in una battuta di caccia, entra nel villaggio per trovare ristoro. Tra i vari componenti di questa, c’è anche la promessa sposa di Albrecht. Hilarion rivela la vera identità del principe: Giselle, perdutamente innamorata, impazzisce e muore per il dolore.

Atto II
Nel mezzo della notte, Albrecht si reca nel bosco dove trova la tomba di Giselle, che amava in modo profondo e sincero. Mentre disperato prega davanti alla tomba della ragazza, Giselle esce trasfigurata in Villi. Mirtha, la regina delle Villi, unisce attorno a sé tutte le Villi e insieme a loro inizia a danzare, irretendo Albrecht in una danza che potrebbe essergli mortale per sfinimento. Giselle interviene, sostenendolo fino all’alba, momento in cui le Villi svaniscono. Albrecht viene salvato dall’amore puro e pieno d’abnegazione di Giselle.

Concerto di Capodanno al Goldoni

Ufficio Stampa Teatro Goldoni

Concerto Capodanno 2015

Si aprirà in musica anche per il 2015 il Capodanno al Teatro Goldoni, con il tradizionale ed atteso concerto giunto alla sua X edizione, grazie al rinnovato rapporto di collaborazione che lega Fondazione Livorno, Istituto Superiore di Studi Musicali Pietro Mascagni e lo stesso Teatro Goldoni. La ricorrenza costituisce una delle più significative ed importanti iniziative musicali della nostra città e vede Fondazione Livorno impegnata alla sua realizzazione nell’ambito del proprio pluriennale percorso volto al sostegno dell’arte e della cultura, consapevole dell’importanza fondamentale che queste rivestono nel nostro territorio.

Il Concerto di Capodanno, del 1 gennaio 2015, segna l’avvio del nuovo progetto artistico realizzato dai quattro Conservatori della Regione Toscana (ISSM “P. Mascagni” di Livorno, Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, ISSM “L. Boccherini” di Lucca, ISSM “A. Franci” di Siena) che, a garanzia dell’elevata qualità artistica e musicale, metteranno a disposizione i propri migliori studenti per la creazione di una Orchestra Regionale dell’Alta Formazione Artistica e Musicale.
L’appuntamento costituirà l’ultima esecuzione di una serie di eventi previsti in tutta la Regione nel periodo delle Festività Natalizie e si caratterizzerà per il programma musicale scelto per l’occasione molto popolare e di grande impatto: quasi un viaggio ideale attraverso il linguaggio universale della musica, dal periodo barocco (Charpentier) ai grandi autori dell’Ottocento (Beethoven, Mendelssohn, Mahler), fino alle pagine sinfoniche e di musica sacra di autori operistici quali Rossini, Puccini e Mascagni, tutti e tre presenti nel cartellone lirico del Teatro Goldoni, per giungere alle composizioni del Novecento con Leonard Bernstein. Non potranno mancare brani di atmosfera tipicamente natalizia (White Christmas, Silent night, Jingle bells) così come alcune brillanti pagine straussiane che da Vienna si sono diffuse in tutto il mondo, divenendo quasi il simbolo stesso del Capodanno in musica fino allo scatenato Can Can di Jacques Offenbach ed all’immancabile bis.
Sul podio un’orchestra formata da 86 elementi realizzata da una selezione dei migliori studenti degli Istituti e Conservatori, si alterneranno i Maestri Paolo Ciardi, Massimo Niccolai e Carlo Piazza; cantanti solisti i soprani Soo Ji Park, Sofiia Nagast e Ilaria Casai; tenori Leonardo De Lisi e Sung-Chan Kang; baritono Chen Jing Yu.

Fondazione Livorno offre questo concerto al pubblico che potrà ritirare gratuitamente i biglietti (massimo 2 biglietti), presso il botteghino del Goldoni con orario 17-20.

Programma

Marc-Antoine Charpentier Incipit dal Te Deum
Ludwig Van Beethoven La consacrazione della casa
Gustav Mahler IV movimento, Das Himmlische Leben (La vita celeste) dalla Quarta Sinfonia
Giacomo Puccini Agnus Dei dalla Messa di Gloria
Leonard Bernstein Simple song da Mass
Gioachino Rossini Agnus Dei da Petite Messe solennelle
Franz Schubert I movimento, Andante Moderato, dalla Sinfonia n. 8, D. 759, Incompiuta
Pietro Mascagni Intermezzo da Cavalleria Rusticana
Jacques Offenbach Galop infernale (can can) da Orfeo all’inferno
Johan Strauss Pizzicato polka
Canti popolari natalizi  White Christmas, Silent Night, Jingle Bells

Info: http://www.goldoniteatro.it/new/index.php?id=1247&lang=it

Notte di Capodanno, le iniziative in città

Fonte Comune di Livorno

Brindisi di Capodanno

Fervono i preparativi per gli appuntamenti della notte più lunga dell’anno, la Notte di San Silvestro del 31 dicembre.
Come è tradizione a Livorno, la festa promossa dal Comune si svolgerà sul mare, nella splendida cornice della Terrazza Mascagni dove si esibiranno, dopo la mezzanotte, i “Sinfonico Honolulu” con successi del pop e del rock internazionale.
Ecco alcune anticipazioni delle iniziative in città:

Terrazza Mascagni ore 22.00
Aspettando la mezzanotte con: Marchino Latino DJ
Dalla mezzanotte in poi “Sinfonico Honolulu” orchestra italiana di ukulele, suoneranno successi del pop e del rock internazionale insieme ai migliori brani della canzone d’autore italiana. La band è composta da: Luca “Steve Sperguenzie” Vinciguerra (voce), Luca Carotenuto (Ukulele e voce), Daniele Catalucci (basso acustico e cori), Filippo Cevenini (Ukulele), Giovanni Guarnirei (Ukulele e cori), Luca Guidi (Ukulele), Gianluca Milanese (Ukulele), Alessandro Rossigni (Ukulele e cori).
Evento gratuito organizzato dal Comune di Livorno

Surfer Joe ore 20.30
Cena di capodanno. A seguire, al primo piano della struttura “Tiki Room” Gabbo Vinyl smash – DJ set su vinile – all night long! Info: 0586 809211

Piazza della Repubblica ore 22.00
Tutti i bambini sono invitati al Villaggio Natalizio a festeggiare il nuovo anno in giostra con fiumi di spuma bionda, pandoro e panettone. Musica per grandi e piccoli. Info: 393 3691215

Modigliani Forum ( Porta a Terra) ore 22.30 fino a notte inoltrata
Drink Dance Party “NYE # WITHUS”
In collaborazione con LEG Srl, Cronosax e Menicagli Pianoforti

INFO LINE:
Evento: 340 1003167 (Dario)
Prevendite: 340 3651073 (Jacopo)

Villa Corridi ore 00,30 fino al mattino
The Cage Theatre
“The Cage New Year’s Eve 2015”
La Svolta Sound – Ortodance con Dome La Muerte in pieno stile lucha libre messicana fino all’ultima sonorità rock
Costo: € 5,00 Info: 3939023652

1 gennaio 2015 ore 18.00
Teatro Goldoni
Concerto di Capodanno con l’Orchestra dell’Istituto Musicale “P. Mascagni”. Promosso dalla Fondazione Livorno in collaborazione con Fondazione Teatro Goldoni e Istituto Musicale Mascagni
Info: Fondazione Teatro Goldoni 0586 204237 – biglietteria 0586 204290

 

 

Filippo Nogarin nuovo presidente della Conferenza dei sindaci dell’ASL 6

Fonte Comune di Livorno

Filippo Nogarin

Livorno, 16 dicembre 2014 – Il sindaco di Livorno Filippo Nogarin è il nuovo presidente della Conferenza dei sindaci dell’ASL 6
E’ stato eletto in occasione della seduta di ieri, lunedì 15 dicembre, a Bibbona, della Conferenza dei sindaci dei Comuni dell’ASL 6, convocata dal direttore Eugenio Porfido.
All’ordine del giorno l’approvazione del nuovo regolamento di funzionamento a seguito delle modifiche apportate dalla L.R. 40/2005, con alcune proposte di modifica dello stesso regolamento, sulle quali c’è stata piena convergenza, e la nomina del nuovo presidente della Conferenza.
Presenti al voto buona parte dei Comuni livornesi e pisani legati all’Azienda Sanitaria livornese.
Se in precedenza la figura del presidente veniva fatta coincidere con il sindaco del comune capoluogo, con l’entrata in vigore della legge regionale 44/2014 si procede invece alla scelta tra i presidenti delle articolazioni zonali.
Due le candidature sul tappeto: quella di Samuele Lippi, sindaco di Cecina e quella di Filippo Nogarin, sindaco di Livorno, con l’affermazione di quest’ultimo con il 32,43% rispetto al 25,98% del sindaco cecinese. Il direttore generale ASL6 ha optato per l’astensione (la ASL detiene una quota pari al 34%) lasciando così ai soli enti locali, sulla base delle quote detenute, la scelta della presidenza.
A seguito dell’esito del voto il sindaco Nogarin ha voluto ribadire come, con la sua presidenza, non intenda assolutamente riaffermare un “livornocentrismo”. Al contrario punta al massimo coinvolgimento e alla valorizzazione dei diversi territori periferici.
“Punto – ha detto il nuovo presidente – a rendere la Conferenza un organismo maggiormente operativo anche attraverso una metodologia di lavoro che comporti da un lato una calendarizzazione delle riunioni per tutto l’anno, da tenersi anche nelle diverse zone, e dall’altro a una piena valorizzazione delle differenze zonali”.
“E’ infatti mia intenzione proporre alla Conferenza un calendario annuale di assemblee, da tenere nelle diverse zone del territorio dell’ASL 6, isole comprese, tale da garantire la massima partecipazione”.