Di Marco Ceccarini, www.amaranta.it
Pur rimasto in nove negli ultimi minuti di gioco, il Livorno espugna Cagliari e porta a casa tre punti importantissimi nella lotta per la salvezza. Molto buona la gara degli amaranto, suggellata a fine primo tempo da un eurogol di Emerson e ad inizio ripresa da un grande Paulinho che prima si è procurato il rigore, col portiere Avramov ammonito, e poi l’ha trasformato.
Nené ha accorciato le distanze, rimettendo in gioco il Cagliari, ma Conti ha lasciato in dieci i rossoblu sardi facendosi buttar fuori. Ma la superiorità numerica del Livorno è durata poco perché l’arbitro De Marco di Chiavari ha espulso prima Ceccherini per somma di ammonizioni e poi Benassi in modo del tutto esagerato.
L’assedio finale dei padroni di casa non ha sortito alcun effetto. Gli uomini di Di Carlo, seppure in nove, hanno resistito con cuore e carattere. Da segnalare che capitan Luci, nel primo tempo, è uscito in barella a causa di un infortunio.
Cagliari (4-3-1-2): Avramov, Rossettini, Del Fabro, Perico, Murru (39′ st Pinilla), Conti, Dessena (11′ st Ibarbo), Ekdal, Cossu, Nenè, Sau (17′ st Adryan). A disp. Silvestri, Bastrini, Oikonomou, Astori, Vecino, Cabrera. All. Lopez.
Livorno (3-5-2): Bardi, Ceccherini, Emerson, Coda, Luci (33′ pt Biagianti), Mbaye, Mesbah, Benassi, Duncan (30′ st Greco), Emeghara (21′ st Belfodil), Paulinho. A disp. Aldegani, Anania, Castellini, Gemiti, Rinaudo, Valentini, Mosquera, Borja. All. Di Carlo.
Arbitro: De Marco di Chiavari.
Reti: 44′ pt Emerson, 8′ st Paulinho su rigore, 18′ st Nené.