Pedalata silenziosa di solidarietà

Fonte Comune di Livorno

Pedalata silenziosa di solidarietà
Settimana Europea della Mobilità 2017 a Livorno
Giovedì 28 settembre ore 16:45 Rotonda di Ardenza

Di fronte al dramma che ha colpito Livorno, Fiab Livorno e Pandaciclisti del WWF Livorno, con la collaborazione dei Quartieri Uniti EcoSolidali,   il Coordinamento Livorno Porto Pulito, la Fondazione Teatro Goldoni e il patrocinio del Comune di Livorno e della Regione Toscana, hanno deciso di fare, per la Settima Europea della Mobilità, un solo evento di mobilità ATTIVA: una pedalata silenziosa, per dare un messaggio di solidarietà, di vicinanza e di sostegno a chi è stato così duramente provato.

Programma:
Giovedì 28 settembre, alle ore 16:45 ritrovo alla Rotonda di Ardenza, con partenza alle ore 17:15, dopo registrazione e iscrizione dei partecipanti (quota assicurativa:1€ per soci FIAB, 2€ per i non soci FIAB). L’arrivo previsto alle ore 18:30 a Barriera Garibaldi dove alle ore 19:00 00 inizierà lo spettacolo gratuito della rassegna “Scenari di Quartieri” con raccolta fondi per la popolazione colpita dall’alluvione.
Il percorso lungo 7km ca seguirà il lungomare fino a piazza Barriera Margherita, poi viale Nazario Sauro, viale della Libertà, via Marradi, piazza Attias, via Ricasoli, piazza Cavour, piazza Grande, via Grande, piazza della Repubblica, via Garibaldi, piazza Barriera Garibaldi. Il percorso  è adatto a tutti, anche  bambini con bici non inferiori a 20’, i partecipanti  saranno scortati dalla polizia municipale .

Possibili punti di ritrovo per chi non potesse partecipare alla intera pedalata, nei vari quartieri, o liberamente durante il percorso.

  • San Jacopo a Barriera Margherita
  • Fabbricotti  inizio via della Liberta’
  • Centro in piazza Cavour
  • Garibaldi in piazza Garibaldi

Chi e’ impossibilitato a partecipare alla pedalata silenziosa, e’ invitato a partecipare all’arrivo alla Guglia del gruppo ciclisti, e alla partecipazione del discorso sul palco per l’evento Scenari di Quartiere con Fabrizio Brandi alle ore 19.00 , organizzato dalla Fondazione Goldoni, in piazza Barriera Garibaldi,  dove sara’ ribadita  la necessita’ di un CAMBIO DI STILE DI VITA, PIU’ MORTI PER INCIDENTI, PIU’ MORTI PER DISASTRI AMBIENTALI.. VOGLIAMO UNA LIVORNO NUOVA, UNA MOBILITA’ NUOVA. Sara’ possibile effettuare anche una donazione alla presenza di un notaio, per gli alluvionati , sul conto aperto ad hoc dal comune.

Slitta l’inaugurazione del Cisternino di Città di piazza Guerrazzi

Fonte Comune di Livorno
Viene rinviata la data di inaugurazione del Cisternino di Città, ex Casa della Cultura, di piazza Guerrazzi.

La struttura, dopo circa vent’anni di chiusura, avrebbe dovuto riaprire i battenti venerdì prossimo, 29 settembre, ma circostanze legate alla drammatica alluvione impongono uno slittamento dei tempi di apertura; la data di inaugurazione è dunque da destinarsi.

I tecnici comunali che avrebbero dovuto mettere a punto gli ultimi ritocchi ed effettuare i collaudi ai locali dell’immobile prima della consegna alla città, sono stati dirottati su altre strutture pubbliche per garantirne la messa in sicurezza dopo i danni dell’alluvione.

“Sono stati impegnati nel ripristino di strade, ponti, impianti di illuminazione e strutture scolastiche per assicurare l’apertura dell’anno scolastico – sottolinea la vicesindaco Stella Sorgente, che coglie l’occasione per ringraziare lo staff tecnico comunale e non solo per il lavoro di questi giorni. “ E’ stato prioritario ovviamente realizzare interventi di somma urgenza per mettere in sicurezza il territorio – sottolinea- ma quanto prima comunicheremo la nuova data di inaugurazione del Cisternino. Più che mai la città ha bisogno di questa nuova struttura che offre spazi aggregativi per l’intensificazione delle esperienze culturali e della comunicazione sociale; uno spazio polifunzionale dove avrà sede anche l’Urban Center per discutere di territorio e di pianificazione urbana partecipata e condivisa”

Livorno celebra il 74° anniversario della firma dell’Armistizio del 1943

Fonte Comune di Livorno
In occasione dell’anniversario dell’Armistizio dell’8 settembre 1943 (quest’anno ricorre il 74°anniversario) che ha segnato l’inizio dell’occupazione nazista in Italia e l’organizzazione della Resistenza da parte delle brigate partigiane, sono previste in città cerimonie istituzionali e l’allestimento di una mostra documentaria sui deportati italiani nei lager nazisti.

Cerimonia in piazza Damiano Chiesa

Venerdì 8 settembre alle ore 10 la città ricorderà lo storico avvenimento con una cerimonia  al Monumento ai Caduti nei Lager Nazisti, in piazza Damiano Chiesa. Sarà deposta una corona di alloro alla presenza del Sindaco e dei rappresentanti delle istituzioni civili e militari cittadine. Presenti anche i rappresentanti delle associazioni dei partigiani, degli ex deportati, internati e perseguitati dal nazifascismo.
Le modifiche alla viabilità. Per consentire lo svolgimento dell’iniziativa in condizioni di sicurezza, a partire dalle ore 7 di venerdì 8 settembre fino al termine della cerimonia, sarà in vigore il divieto di sosta nella corsia centrale di piazza Damiano Chiesa, compresa tra viale Petrarca e via di Salviano (eccetto veicoli autorizzati), con la relativa abrogazione temporanea degli spazi di sosta blu.

Mostra documentaria “Schiavi di Hitler. L’altra Resistenza. Disegni, documenti e immagini dei deportati italiani, 1943-1945”
Dal 6 al 17 settembre sarà allestita al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo (via Roma, 234) la mostra documentaria ideata e realizzata dal centro Studi “Schiavi di Hitler”. Intitolata “L’altra resistenza. Disegni, documenti e immagini dei deportati italiani 1943-1945” , l’esposizione attraverso racconti, disegni e documenti  racconta la storia dei deportati italiani nei lager nazisti  dal 1943 al 1945 dove vennero sfruttati come schiavi al servizio degli industriali tedeschi.
La mostra sarà inaugurata mercoledì 6 settembre alle ore 17 con una conferenza di apertura sul tema “La memoria e la giustizia”. Interverranno l’assessore alla cultura del Comune di Livorno Francesco Belais, il presidente del Centro Studi “Schiavi di Hitler” Valter Merazzi che interverrà su “I deportati italiani nella Germania nazista tra rimozione e mancata giustizia” e l’avv. Joachim Lau che parlerà “dell’obbligo della Germania di pagare i danni per i suoi crimini”. Coordina Marcello Marinari, già magistrato e presidente del Collegio di Bologna dell’Arbitro Bancario.
La mostra allestita nella sala mostre temporanee del Museo è ad ingresso gratuito ed è visitabile in orario : martedì, giovedì e sabato dalle 9 alle 19; mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13. Domenica solo nel pomeriggio dalle 15 alle 19.