Premio Rotonda: un concorso di pittura per le Accademie di Belle Arti

Fonte Comune di Livorno

Premio rotonda 2016Livorno è una città molto viva, dobbiamo uscire dall’empasse che nella nostra città non ci sono eventi e il Premio Rotonda è uno dei momenti più importanti dell’anno culturale della città, un esempio di come la città ami la pittura.”

Queste le parole dell’assessore alla Cultura Serafino Fasulo alla conferenza stampa del Premio Rotonda che si è tenuta questa mattina a Palazzo Comunale per presentare una novità assoluta del PremioCittàdiLivorno “Mario Borgiotti”, per la prima volta infatti è indetto un Premio Pittura per gli studenti iscritti alle Accademie di Belle Arti statali e legalmente riconosciute: duemila euro al primo classificato, mille al secondo e cinquecento euro al terzo.

Gli studenti delle Accademie dovranno inviare per email o per posta l’immagine di un’opera pittorica entro il 31 maggio per la selezione, dopodiché (se tale opera sarà scelta), i partecipanti dovranno consegnare l’opera in originale improrogabilmente entro il 14 giugno all’Associazione Ro-Art, sede dell’organizzazione del PremioCittàdiLivorno “Mario Borgiotti”.

Cenni storici del Premio Rotonda
Il Premio Rotonda non nacque per caso, né per caso fu collocato al centro del parco antistante quel luogo della costa livornese dove si possono ammirare i più suggestivi tramonti sul mare.
Da tempo Mario Borgiotti, pittore e noto collezionista d’arte, molto impegnato sul fronte artistico e culturale pensava di istituire un premio di pittura che avesse come proscenio sia la pineta dell’Ardenza, località costiera a sud di Livorno denominata La Rotonda, che la magnifica scogliera prospiciente che le faceva da cornice naturale.
Scegliendo la Rotonda dell’Ardenza Mario Borgiotti volle dare un rilievo storico oltre che artistico a quella pineta dove erano venuti a dipingere pittori da tutta Italia e dove avevano trovato ispirazione pittori come Giovanni Fattori, Ulvi Liegi e Bartolena, dove Guglielmo Micheli aveva portato i suoi allievi: Lloyd, Martinelli, Romiti e Modigliani.
Da allora lo storico “Premio Rotonda” si è rinnovato ogni anno assumendo un’importanza ed una diffusione nazionale ed internazionale tanto da accogliere autorevoli figure dell’arte come Carlo Carrà, Ardengo Soffici, Francesco Messina e Pietro Annigoni. Durante gli oltre 60 anni di vita della rassegna vi è stata la partecipazione di grandi artisti come Mario Nigro alla fine degli anni cinquanta e, nelle grandi rassegne di fine anni ottanta sono state esposte le opere di Mario Schifano, Giulio Turcato, Tommaso Cascella e Gualtiero Nativi.

Info: Ufficio Cultura, Spettacolo e Rapporti con Università e Ricerca 0586/820523 cultura@comune.livorno.it
Segreteria del Premio: 0586/370152 – 3421518991 – roartpremiocittadilivorno@gmail.com

ImageNation 2016: Eyes on the World

Fonte Comune di Livorno

imagination 2016

Sabato 21 maggio (alle ore 18) nella Sala degli Archi della Fortezza Nuova sarà inaugurata una nuova mostra, alla presenza dell’assessore alla Cultura Serafino Fasulo, nell’ambito del programma “Di Terra e di Mare”.

Il titolo dell’esposizione è “ImageNation 2016 – Eyes on the Word” e sarà la volta di un collettivo, chiamato DeFactory, di oltre 70 fotografi da tutto il mondo: un repertorio di storie e immagini, ma soprattutto di persone, di diversa origine, ma con la comune passione per la fotografia. Il legame che unisce e stabilisce il dialogo tra questi e il visitatore è il racconto e, insieme, il desiderio di condividerlo e farlo conoscere attraverso quell’immediatezza che solo la fotografia riesce a trasmettere.
Dall’Iran alla Nigeria, da Israele all’Arabia Saudita, dal Brasile all’Antartide, gli occhi di questi fotografi hanno osservato la Terra e ce la raccontano attraverso il proprio stile, unico e prezioso.

Per mezzo di una raccolta per immagini da diversi Paesi e svariate realtà culturali, ImageNation 2016 e questi occhi sul mondo rappresentano uno spunto per riflettere sulla potenza del sentimento di identità dei popoli e per fermarsi ad osservare ciò che di bello il mondo mette a nostra disposizione. Sta solo a noi riconoscerlo, ammirarlo e, con cura, proteggerlo.

La mostra, curata da Martin Vegas, giunge a Livorno dopo una prima esposizione a Desenzano del Garda (BS), dove il collettivo DeFactory si è costituito e ha dato vita a questo progetto che si chiuderà a Parigi nel Novembre 2016, durante Paris Photo.

Questa mostra vede la partecipazione di oltre 70 fotografi, per metà
internazionali e metà italiani molti dei quali già vincitori di importanti premi fotografici. Tra i partecipanti internazionali, 4 sono stati premiati come Photographer of the Year, 2 sono vincitori del prestigioso primo premio National Geographic e altri 2 hanno vinto il premio internazionale iPhone Photography Award. Altri, provenienti da Paesi del mondo dove la censura limita fortemente l’attività espressiva, stanno cercando, tra innumerevoli difficoltà, di superare questa sorta di invisibilità dovuta all’oscurantismo. Reportage e storie dal mondo, quindi, ma anche escursioni nelle nuove tendenze della fotografia contemporanea, dove l’estetica al servizio della creatività diventa protagonista di opere fineart di alto livello.

Fotografi italiani: Alex Varani, Andrea Dani, Andrea Nuvoloni, Angiolo Manetti, Carlo Cozzoli, Cedric Dasesson, Dario Antoniani, Davide Crea, Elisabetta Roan, Erica Milone, Fabiola Giuliani, Francesca Marturano, Francesco Bassanelli, Ilaria Franchini, Lia Monguzzi, Lorenzo Bocchi, Luca Grillandini, Luigi Angelica, Manuelo Bececco, Marco Secci, Martin Vegas, Matteo Carta, Nico Nardomarino, Olimpia Galatolo, Paolo Ciriello, Pier Costantini, Pietro Ballardini, Raissa Fitzgerald, Rocco Verrastro, Rosa Lacavalla, Sabrina Capoferri, Sara Motta, Serena Zambelli, Simone Pellegrini, Stefano Principi, Alessandro Carleschi, Gianfranco Zarantonello.

Fotografi internazionali: Andrea Schuh (Germania), Anuar Patjane (Messico), Aristeidis Apostolopoulos (Grecia), Arnaud Ele (Camerun),
Catalina Sour Vasquez (Francia), Edie Sunday (USA), Hesham AlHumaid (Arabia Saudita), Ian Brewer (Regno Unito), Julien Mauve (Francia), Kristoffer Axén (Svezia), Lara Zankoul (Libano), Lin Yung Cheng (Taiwan), Marcin Ryczek (Polonia), Mariam Sitchinava (Georgia), Matjaz Krivic (Slovenia), Matthieu Soudet (France), Nadia Tarra (Svizzera), Nicole Cambré (Belgio), Peechaya Burroughs (Thailandia), PierreElie de Pibrac (Francia), R J Poole (Australia), René Koster (Paesi Bassi), Ruairidh McGlynn (Scozia), Shahria Sharmin (Bangladesh), Steve Strix (Austria), Trevor Cole (Irlanda), Viorel Caloean (Romania), Weronika Izdebska (Polonia), Yasar Kubilay Ozcelik (Turchia), Zachary Snellenberger (USA), Zsolt Kudich & Réka Zsirmon (Ungheria), e altri che saranno comunicati a breve.

“Di Terra e di Mare”, titolo del progetto del Tavolo della Fotografia, allude a un menu in cui i sapori si confrontano, si confondono, si fondono. Allude a una città che guarda al mare con le spalle adagiate sulle colline. In questo contesto si inseriscono le esposizioni che hanno avuto inizio da febbraio e si alterneranno fino al mese di novembre. Al momento sono ancora in essere la mostra “Carceraria Anima Sanguinaria” della visual artist Claudine Caribotti, esposta alla TST Art Gallery e la mostra “Guarda(LI)” a Palazzo Orlando.
Ingresso gratuito

Cacciucco Pride alla ricerca di ristoratori di qualità

Fonte Comune di Livorno

cacciucco pride logo

Presentati in conferenza stampa tutti gli aspetti organizzativi del nuovo festival gastronomico

Cacciucco Pride 2016: cercansi ristoratori di qualità, un nome per la mascotte e i “Cacciucco Guys”

Nicola Perullo: “Cacciucco è mescolanza, fusione di elementi diversi: così è nata la nostra città tanti secoli fa. Oggi abbiamo aggiunto il “pride” proprio perché il nostro impegno è quello di far conoscere e apprezzare Livorno in tutto il mondo”.

Livorno, 19 maggio  2016 –  Il festival gastronomico del Cacciucco Pride, già in calendario per i giorni 1, 2 e 3 luglio, si candida fin da subito a entrare nel novero dei grandi eventi turistici della città. E poiché la sua organizzazione prevede un ampio e attivo coinvolgimento della cittadinanza, sono stati messi a punto alcuni strumenti:

1.      Una convenzione che verrà proposta a tutti i ristoratori livornesi per aderire alla manifestazione;
2.      Un sondaggio per dare il nome alla mascotte/logo del Cacciucco Pride;
3.      Una manifestazione di interesse per i giovani volontari che vorranno far parte della manifestazione con mansioni “social”.

Convenzione ristoratori
I titolari di ristoranti che intendano prendere parte all’iniziativa, facendo così conoscere la qualità del proprio cacciucco, dovranno compilare un’apposita domanda e consegnarla all’ufficio Turismo entro venerdì 10 giugno.
I ristoratori dovranno dichiarare di possedere alcuni requisiti di qualità sugli ingredienti usati, come spiega l’assessore Nicola Perullo: “Sono due le tipologie di autocertificazione a cui è possibile aderire. Una molto “stringente” che permette soltanto l’impiego di prodotti locali e una un po’ più “aperta”, dove sono consentiti anche prodotti toscani e italiani”.
•      Tipologia A  – “Cacciucco livornese tipico-tradizionale certificato 5 C”
Con i requisiti richiesti in base alla certificazione di qualità attivata dalla Proloco

•      Tipologia B  – “Cacciucco livornese tradizionale”
Per la cui preparazione è possibile utilizzare i seguenti ingredienti:

Nella tipologia B è permesso utilizzare pesce pescato (pesci di scoglio e a tranci) e molluschi cefalopodi (polpi di scoglio, seppie, moscardini, totani) preferibilmente locali, ma almeno italiani. Raccomandate (non obbligatorie) le cicale. Olio extravergine di oliva preferibilmente Toscana IGP o DOP, ma almeno italiano; pane toscano; aglio italiano; pomodori freschi o pelati o passata italiani; concentrato di pomodoro italiano. E in abbinamento vino rosso Toscana IGT o DOC.

Il modulo per la domanda di adesione dei ristoratori è disponibile sul sito del comune (nella sezione dei comunicati stampa – http://www.comune.livorno.it/_nuovo_notiziario/); presso l’Ufficio Turismo e Grandi Eventi in via Pollastrini, 5 secondo piano, con orario lunedì e venerdì ore 9.00/13.00, martedì e giovedì anche dalle ore 15.30/17.30; presso l’U.R.P. Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Livorno, piazza del Municipio 1, piano terra, orario dal lunedì al venerdì ore 9.00/13.00, martedì e giovedì anche 15.30/17.30 e sul Portale del Turismo del Comune di Livorno all’indirizzo http://www.turismo.comune.livorno.it

La domanda compilata e sottoscritta dovrà essere presentata entro le ore 13.00 del 10 giugno 2016, mediante consegna a mano all’Ufficio Turismo e Grandi Eventi o all’U.R.P. – Ufficio Relazioni con il Pubblico, negli stessi orari di sportello indicati per il ritiro della domanda.
Oppure in busta chiusa tramite lettera all’indirizzo Comune di Livorno Ufficio Turismo e Grandi Eventi in via Pollastrini, 5, 57123 Livorno, purché anticipata via fax (0586/518201), o mail (turismo@comune.livorno.it).

Per info sulla domanda dei ristoratori:
Ufficio Turismo e Grandi Eventi in via Pollastrini, 5 (II piano); tel 0586/820226; turismo@comune.livorno.it.

Nome mascotte/logo
Non appena il sito del Cacciucco Pride sarà visibile, verrà fatto un sondaggio online per permettere a chi lo desidera di proporre un nome simpatico, significativo e accattivante per la nuova mascotte dell’evento.
Inoltre sarà consegnata una scheda cartacea a tutti i ristoranti che avranno aderito, in modo che chiunque andrà a degustare il cacciucco nei tre giorni della kermesse, avrà la stessa possibilità di esprimere la sua idea.

Manifestazione di interesse per volontari
Il Comune di Livorno attiverà inoltre con la Proloco cittadina una manifestazione di interesse, rivolta a tutti i giovani dai 16 ai 26 anni che sono interessati a partecipare come volontari in supporto al lavoro redazionale dell’evento.
“Saranno i nostri Cacciucco Guys – Continua Perullo –, come li abbiamo simpaticamente ribattezzati. Ragazze e ragazzi che abbiano dimestichezza con camere e videocamere e soprattutto con Facebook, Twitter e affini. Vogliamo offrire a 10 giovani dell’area livornese l’opportunità di un percorso di conoscenza, anche professionale e formativo guidato da professionisti della comunicazione”.

Per partecipare alla selezione occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:
•      età compresa tra i 16 e 26 anni. Per i minorenni è necessaria l’autorizzazione in forma scritta dei genitori;
•      residenza a Livorno o Collesalvetti;
•      eventuale esperienza nel settore e i requisiti richiesti dovranno essere comprovati attraverso curriculum e la produzione della documentazione necessaria.

Il modulo per la domanda di partecipazione dei volontari è disponibile sul sito del comune (nella sezione dei comunicati stampa – http://www.comune.livorno.it/_nuovo_notiziario/); presso l’Ufficio Turismo e Grandi Eventi in via Pollastrini, 5 secondo piano, con orario lunedì e venerdì ore 9.00/13.00, martedì e giovedì anche dalle ore 15.30/17.30; presso l’U.R.P. Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Livorno, piazza del Municipio 1, piano terra, orario dal lunedì al venerdì ore 9.00/13.00, martedì e giovedì anche 15.30/17.30 e sul Portale del Turismo del Comune di Livorno all’indirizzo http://www.turismo.comune.livorno.it

La domanda compilata e sottoscritta dovrà essere presentata entro le ore 13.00 del 10 giugno 2016, mediante consegna a mano all’Ufficio Turismo e Grandi Eventi o all’U.R.P. – Ufficio Relazioni con il Pubblico, negli stessi orari di sportello indicati per il ritiro della domanda.
Oppure in busta chiusa tramite lettera all’indirizzo Comune di Livorno Ufficio Turismo e Grandi Eventi in via Pollastrini, 5, 57123 Livorno, purché anticipata via fax (0586/518201).

Alla domanda di partecipazione dovranno essere allegati copia di un documento di identità, l’autorizzazione dei genitori per i minorenni e potrà essere allegato il curriculum vitae.

Il servizio dei 10 volontari selezionati sarà svolto dal primo al 3 luglio (ma l’ufficio si riserva di aumentare o diminuire i giorni di servizio in funzione delle esigenze di organizzazione), con un orario giornaliero massimo di 8 ore, da effettuarsi anche in orario serale e notturno, al massimo fino alle ore 2.00.
I volontari affiancheranno gli addetti ai lavori nelle varie attività organizzative, occupandosi principalmente di riprese video e fotografiche, dell’aggiornamento dei post sui social network, della  produzione news e del supporto logistico.

Per info sulla domanda dei volontari:
Ufficio Turismo e Grandi Eventi in via Pollastrini, 5 (II piano); tel 0586/820285 – 820454;turismo@comune.livorno.it.

L’assessore Nicola Perullo sintetizza con queste parole lo spirito della nuova manifestazione: “Il Cacciucco è uno dei simboli di Livorno: non solo gastronomici, ma identitari. Cacciucco è infatti mescolanza, fusione di elementi diversi: così è nata la nostra città tanti secoli fa. Oggi abbiamo aggiunto il “pride” proprio perché il nostro impegno è quello di far conoscere e apprezzare Livorno in tutto il mondo  anche attraverso il suo piatto più rappresentativo.”

Naturalia 2016: Progamma e Video

Video: Michela Giorgi intervista Patrizia Noce, organizzatrice della manifestazione in programma sabato 7 e domenica 8 Maggio 2016 in Fortezza Vecchia.

Presentazione integrale della manifestazione

 

Comunicato stampa. Quest’anno l’appuntamento a Livorno con il  mondo del biologico e del naturale raddoppia: arriva “Naturalia”, con il patrocinio del Comune di Livorno, sabato 7 e domenica 8 maggio alla Fortezza Vecchia, una fortificazione che, con i suoi bastioni e cortine murarie, si erge a margine del Porto Mediceo di Livorno.

Il secondo week-end di Naturalia si svolgerà sabato 22 e domenica 23 ottobre nei saloni del Terminal Crociere della Stazione Marittima di Livorno.

Dopo i successi delle precedenti edizioni che hanno visto la partecipazione di più di 60 espositori e di oltre 10000 visitatori, anche per quest’anno è stato confermato il format che privilegia l’attenzione per gli operatori specializzati nei vari settori.

L’edizione di Naturalia 2016 si presenta particolarmente ricca non solo di espositori in tutti i settori della fiera, ma anche di informazioni e contenuti culturali. Tutto ciò reso possibile dal denso programma degli eventi e dei convegni che offrirà opportunità di approfondimento e aggiornamento professionale di alto livello su argomenti e i temi più saliente dei settori presenti in fiera (programma dettagliato su www.spazio-eventi.it)

“Il benessere è come sempre la promessa che la manifestazione fieristica Naturalia fa ai suoi visitatori” spiegano gli organizzatori. “Naturalia è una fiera tutta da vivere, dove trovare le risposte ai sempre più ricercati bisogni di benessere psico-fisico: sarà una full immersion nel mondo del naturale, delle pratiche non convenzionali, della bioarchitettura, della sana e consapevole alimentazione .
Come ogni anno Naturalia vede quattro settori espositivi: Alimentazione, Salute, Ambiente, Turismo e tempo libero, quattro sentieri che ciascun visitatore può intrecciare secondo il proprio interesse.”

ALIMENTAZIONE Si propone come una completa rassegna dei prodotti tipici regionali, caratterizzati oltre che dal legame con il territorio anche dalle attente fasi di produzione volte al rispetto dell’ambiente e dall’uso di metodi tradizionali. SALUTE Incarna la centralità della persona, nella sua ricerca di un benessere che è essenzialmente equilibrio: tra ritmi della vita moderna e desiderio dei tempi della natura, di armonia tra noi e il mondo e tra noi e gli altri.

AMBIENTE Da oltre un trentennio si parla di emergenza climatica, ma solamente da un decennio si è preso seriamente in considerazione il problema.Il continuo aumento dei costi e la pericolosa dipendenza dall’importazione di energia nonché minacciosi cambiamenti climatici impongono importanti decisioni e riflessioni sul rapporto uomo/ambiente. Naturalia Ambiente tratta importanti temi ambientali e offre un’ampia panoramica sui prodotti e gli usi che da qui ai prossimi decenni caratterizzeranno fortemente il nostro vivere.

TURISMO E TEMPO LIBERO Salone dedicato alla scoperta del territorio e alla valorizzazione dello stesso, viaggiando in modo eco-compatibile alla ricerca di un stabile equilibrio tra cultura, salute e ambiente.

L’ingresso alla fiera sarà gratuito

Orari: sabato dalle 10 alle 23. Dalle 19 in poi Apericena “Naturalia” . Domenica  dalle 10.00 alle 20.00

Info: pagina facebook Naturalia
www.spazio-eventi.it

Gran finale del Festival di Musica Sacra Sanctae Juliae edizione 2016

Fonte Comune di Livorno

Gran finale del Festival di Musica Sacra Sanctae Juliae edizione 2016

Gran finale del Festival di Musica Sacra Sanctae Juliae edizione 2016, domenica 8 maggio, alle ore 21 nella chiesa di San Ferdinando in piazza del Luogo Pio.

 

Oltre 40 artisti, coinvolti nei precedenti concerti della rassegna musicale, si esibiranno riuniti per un omaggio alla figura di Monsignor Lelio Bausani, fondatore della corale Domenico Savio di Livorno e divulgatore della musica sacra.
La serata dal titolo “La Fede verso l’Eternità” prevede il Requiem di Gabriel Fauré, versione liturgica del 1893, per soli, coro ed orchestra, ed il brano di A. Pärt, Fratres, per violino solo ed orchestra d’archi.
Interpreti d’eccezione saranno la soprano Maria Luigia Borsi, artista di fama internazionale ed il baritono Oskar Hillebrandt, imponente voce wagneriana. Si esibirà inoltre il violinista Brad Repp sotto la direzione del M°Emanuele Lippi.
L’orchestra e il coro del festival Sanctae Juliae sono formati da artisti provenienti da tutta la Toscana, riuniti per il concerto in un progetto nuovo. Durante l’esecuzione musicale infatti le scultrici Veronica Martiradonna e Sonia Menichelli realizzeranno un’opera scultorea dal vivo, una sorta di “Requiem Visivo” ispirandosi alla musica di Faurè. Si potrà dunque ascoltare e vedere il requiem con il suo messaggio in più forme artistiche, ricordando che “l’arte è una delle espressioni dell’uomo più vicine alla bellezza di Dio”.

Il concerto è ad ingresso gratuito. La chiesa di San Ferdinando che ospiterà il concerto alle ore 21,  aprirà le porte già dalle ore 20 per consentire una sua visita interna.

Il Festival di Musica Sacra Sanctae Juliae 2016, sotto la direzione artistica di Marta Lotti, è stato promosso dalla Diocesi di Livorno,  in collaborazione con il Comune di Livorno, con la Venerabile Arciconfraternita di Santa Giulia e del SS. Sacramento e l’associazione Casa dell’Artista La Ruota.