> Camionista sbranato, presi 7 degli 8 “cani killer”: non si tratta di randagi

Fonte: Usl 6

Il servizio veterinario dell’Azienda USL 6 è intervenuto questa mattina, chiamato dall’autorità giudiziaria, in località Biscottino, in provincia di Livorno, sul luogo dove è avvenuto l’attacco di alcuni cani ai danni di un uomo di 50 anni.
Il personale ha catturato 7 degli 8 cani che presumibilmente componevano il branco che ha sferrato l’attacco.

Si tratta di cani meticci di media/grossa taglia simili a dobermann da considerarsi come non-randagi in quanto, per legge, appartenenti al proprietario del terreno nel quale abitualmente dimoravano.

Tutti gli animali sono stati portati in una struttura convenzionata e sottoposti a profilassi antirabbica. Nei prossimi 10 giorni saranno disponibili i risultati degli esami per verificare la presenza di eventuali patologie che possano aver influito sulla loro aggressività nei confronti dell’uomo.

> Censimento, mancano 7mila questionari, si rischiano 2mila euro di multa

Fonte: Comune di Livorno
A pochissimi giorni dalla scadenza della consegna (29 febbraio) dei questionari per il 15° censimento generale della popolazione e delle abitazioni, mancano ancora all’appello oltre 7000 questionari, pari al 10,0% degli attesi su un totale stimato di circa 72.000 tra famiglie e convivenze. Il dato è del 24 febbraio scorso quando è stato registrato che a Livorno complessivamente circa 89,57% dei nuclei familiari e delle convivenze hanno consegnato il questionario utilizzando le varie modalità: Il 26,0 % ha risposto via web; Il 31,0% ha consegnato presso i centri comunali di raccolta;il 25,0% si è avvalsa del servizio postale; Il 7,7% ha consegnato al rilevatore porta a porta.

Si ricorda dunque che mercoledì prossimo 29 febbraio 2012 sarà l’ultimo giorno utile per la consegna dei questionari.
Dopo questa data i ritardatari potranno recarsi esclusivamente presso il centro di raccolta di via delle Sorgenti, 178 che resterà aperto per i primi venti giorni di marzo, mattina e pomeriggio.
Dal primo marzo non ci si potrà più avvalere dell’inserimento dei dati sul sito web dell’ Istat.

Sono partite nel contempo numerose lettere di diffida, avviando così il procedimento sanzionatorio previsto dalla legge per coloro che si sono rifiutati di rispondere al questionario. La prevista sanzione di 2.000 euro potrà essere evitata solo se, dopo aver ricevuto la diffida, nel tempo concesso di 20 giorni per la compilazione, gli interessati provvederanno a mettersi in regola .

CENTRI DI RACCOLTA COMUNALE
Fino al 29 febbraio resteranno aperti:
· SALONE ANAGRAFE, Piazza del Municipio, 50 ( orario 9-13)
UFFICIO DI CENSIMENTO, via delle Sorgenti 178 (orario 9-13 e 15-19)

Chi desidera ricevere assistenza per la compilazione del questionario, fino al 20 marzo dovrà prenotarsi presso le Circoscrizioni ad uno dei seguenti recapiti telefonici con almeno due giorni di anticipo:
Circ. 1 ( 0586 – 421226 ); Circ. 2 ( 0586 – 201320 ) ;Circ. 3 ( 0586 – 802020 ); Circ.4 ( 0586-408177 ); Circ. 5 ( 0586 – 813343 ).

Per informazioni sul servizio: Rete Civica del Comune di Livorno: http://www.comune.livorno.it ;Ufficio Statistica Via Marradi 118 .Email: censimento2011@comune.livorno.it 

> Cargo dei veleni, il tavolo di Roma chiede alla Grimaldi un piano per la rimozione dei bidoni

Di Marco Ceccarini, www.costaovest.info

Provincia e Comune di Livorno hanno partecipato al tavolo tecnico che si è tenuto questo pomeriggio a Roma presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, dove è stato fatto il punto della situazione sull’individuazione dei bidoni di sostanze tossiche dispersi in mare dal cargo Venezia e sulle ulteriori fasi di intervento.

La partecipazione alla riunione ministeriale era stata sollecita dalla Provincia e dal Comune, in accordo con Regione Toscana, al fine di condividere con i Ministeri interessati, la Regione e gli altri enti di controllo e salvaguardia ambientale, il percorso di verifica sull’effettiva individuazione del carico disperso, sui controlli ambientali e sulle procedure di recupero, al fine di garantire la corretta informazione ai cittadini sugli sviluppi della vicenda.

Secondo quanto informa un comunicato congiunto di Provincia e Comune “i rappresentanti della Grimaldi hanno confermato l’avvistamento di una parte del carico e hanno reso noto che fin dai prossimi giorni allargheranno il campo di indagine per individuare il resto dei bidoni.

Secondo quanto affermato dalla compagnia, dai primi dati rilevati si ritiene che ci siano stati degli sversamenti, di cui non è possibile stabilire l’entità, e per questo motivo nei prossimi giorni i tecnici della Grimaldi effettueranno dei campionamenti di sedimento marino, delle acque e del pescato, per determinare la presenza di contaminazioni e/o dispersione di sostanze tossiche nell’area interessata”.

Da tutti i partecipanti all’incontro, che si è protratto fino al tardo pomeriggio, è stata inoltre avanzata alla compagnia Grimaldi la richiesta di presentare un piano dettagliato per la rimozione dei bidoni. Dagli enti locali e dalla Regione la rimozione dei bidoni viene considerata in assoluto l’unica possibilità per la soluzione del problema.

Sottolineano il presidente provinciale Giorgio Kutufà e il sindaco Alessandro Cosimi: “Al tavolo sono presenti i tecnici e gli esperti di tutte le istituzioni e dei soggetti di controllo che garantiscono un qualificato supporto alla Capitaneria di porto di Livorno nella gestione di questo delicato problema.

Le amministrazioni livornesi vigileranno con la massima attenzione su tutte le procedure di controllo ambientale e di recupero del materiale, con l’auspicio che la situazione trovi al più presto una definitiva e positiva conclusione”.

> Calcio, Livorno – Bari 1-2

Di Lorenzo Corradi, www.amaranta.it

Ottava sconfitta interna per il Livorno ed ottavo successo esterno per il Bari. Al “Picchi” termina 2-1 per i pugliesi che capitalizzano le due reti in 2′ tra il 12′ ed il 14′ di Forestieri e Garofalo e resistono agli assalti del Livorno che aveva dimezzato con Paulinho al 35′. Amaranto che partivano meglio, ma presto si facevano imbrigliare dalla rapidità di manovra biancorossa che portava al doppio vantaggio.

Nonostante la rete del brasiliano facesse preludere all’arrembaggio nella ripresa, la difesa barese non concedeva nulla nella seconda metà di gara, limitandosi tutto sommato ad un sufficiente controllo della situazione. Di Dionisi l’unica “seria” opportunità al 67′, qualche punizione senza esito e poco altro.

La fortuna del Livorno è che le rivali dietro non fanno grossi risultati ed al massimo rosicchiano un punto, anche se il pareggio dell’Empoli a Padova è da evidenziare.

> Cerimonia di intitolazi​one di una sala del Comune a Luciano De Majo

Fonte: www.costaovest.infoLunedì prossimo, 20 febbraio 2012. alle ore 10.00 a Palazzo Municipale, si svolgerà la cerimonia di intitolazione della sala preconsiliare a Luciano De Majo, giornalista livornese scomparso un anno  fa (proprio il 20 febbraio) a soli 41 anni, a seguito di una breve e gravissima malattia. La decisione di dedicare la stanza a De Majo è stata presa dalla Giunta comunale nel dicembre scorso, a seguito di una richiesta avanzata da oltre 70 giornaliste e giornalisti che, in una lettera al Sindaco, avevano espresso l’urgenza di “dare forma e sostanza alla voglia, quasi all’esigenza, di ricordare Luciano”, intitolandogli appunto una delle sale comunali in cui tradizionalmente si svolgono le conferenze stampa.”Il Comune, – era scritto nella lettera dei giornalisti al Sindaco – è uno dei luoghi in cui Luciano, in questi anni, ha trascorso molto tempo, seguendo con precisione e grande intelligenza eventi e vicende che poi, con sensibilità ed onestà intellettuale, ha saputo raccontare e far capire alla città. In quelle sale Luciano ha lavorato, si è arrabbiato e ha riso, ha domandato ed ha ascoltato, ha annuito ed ha dissentito; in una frase sono luoghi in cui Luciano ha vissuto una parte importante della sua vita professionale. Intitolargli una di quelle sale sarebbe, a nostro avviso, un bel modo per ricordare un ragazzo splendido ed un bravo giornalista”.

Luciano De Majo negli ultimi anni della sua vita, dopo una lunghissima gavetta cominciata da ragazzino, lavorava alla Cronaca di Livorno del Tirreno. Prima di approdare al Tirreno aveva lavorato per l’Unità, per Il Telegrafo ed era stato corrispondente da Livorno dell’Agenzia Giornalistica Italia. Numerose le collaborazioni con altre testate anche ambientaliste, come Greenreport. Grande appassionato di sport, per alcune radio locali come Radioflash aveva commentato le partite di calcio e di basket delle squadre livornesi e le gare remiere del tradizionale Palio Marinaro.

Al Tirreno De Majo si occupava  in particolare di cronaca nera e giudiziaria, ma anche di politica e di storia livornese. Tra i suoi ultimi articoli sul Tirreno, oltre a quello sulla storia del Cantiere, anche quello sulla ricorrenza della nascita del Partito Comunista d’Italia, avvenuta proprio a Livorno nel 1921.

Prima dello scoprimento della targa all’ingresso della sala preconsiliare, in sala di Consiglio si terrà un incontro pubblico, alla presenza delle autorità, per ricordare Luciano: interverranno il sindaco Alessandro Cosimi, il presidente del Consiglio Comunale Enrico Bianchi, il direttore del Tirreno Roberto Bernabò e il giornalista Francesco Gazzetti, promotore della richiesta di intitolazione della sala.

Nell’occasione sarà presentata una pubblicazione – “Luciano De Majo, la passione di un cronista” – realizzata da “Il Tirreno”, che raccoglie alcuni articoli particolarmente significativi scritti da Luciano De Majo sulla sua città durante gli anni di lavoro al Tirreno. La pubblicazione è stata curata dal collega e amico Mauro Zucchelli. Una copia del volume, che sarà in distribuzione gratuita, verrà donata a ciascuna biblioteca della città, nella convinzione che quegli articoli siano strumenti importanti per cogliere momenti chiave della storia di Livorno.

Il Comune distribuirà inoltre gratuitamente una brochure che raccoglie foto e ricordi di Luciano e testimonianze di familiari e amici.