Calcio, Livorno-Atalanta 2-1

Di Fabrizio Bertini, http://www.amaranta.it

Gli amaranto ritrovano il gol ed il successo che mancava dalla gara esterna contro il Torino, l’Atalanta è costretta a rimandare i festeggiamenti per la promozione dopo averne pregustato il sapore.

Dopo un primo tempo a reti inviolate, ma con diverse azioni offensive ed una traversa interna colpita dal Livorno con Luci, la ripresa comincia con una rete orobica messa a segno al 49′ da Bonaventura, con un tiro di precisione su cui De Lucia nulla può.

La squadra di casa non si rassegna e con un moto di orgoglio reagisce con caparbietà, vedendosi scivolare via ogni eventuale chance di raggiungere i play-off, e cinge d’assedio la porta difesa da Consigli: prima una rete viene annullata per presunto fuorigioco poi, sette minuti dopo il gol di Bonaventura, è Dionisi a resistere alla pressione dei difensori dell’Atalanta ed insaccare per la rete del pareggio.

La rete tanto attesa scioglie il cuore dei tifosi che cominciano timidamente a tentar di spronare gli amaranto che al 18′ minuto della seconda frazione di gara, trovano il gol del sorpasso con il lituano Danilevicius, preferito a Tavano nella formazione titolare.

Gli undici di Novellino sono sulle ali dell’entusiasmo e cercano con decisione di difendere il risultato, compito non facilitato dall’ottima squadra avversaria e da una parte della tifoseria che decide di ripristinare la contestazione annunciata. Bellini tuttavia decide di aiutare i labronici nella causa facendosi espellere al 32′ del secondo tempo per doppia ammonizione, dopo una brutta entrata ai danni di Schiattarella.

Il Livorno conquista la vittoria con il risultato di 2 a 1, regalando ai propri tifosi la tanto attesa vittoria in una partita ben giocata, finalizzando le numerosi occasioni da gol costruite.

Sebbene i Play-off siano un traguardo di difficile, ma non impossibile, conquista, si allontana intanto il temuto spauracchio della possibilità di retrocessione in Lega Pro. I labronici si confermano bestia nera dell’Atalanta avendo vinto entrambi gli scontri in campionato ed avendola eliminata pure nella gara di Coppa Italia.

Alla fine della serata rimane forse l’amarezza per una stagione che poteva, forse, essere diversa

Acquario, visite guidate in compagnia di un polpo e di una sirena

Fonte: Ufficio Stampa Acquario di Livorno

Da sabato 30 Aprile 2011, per due settimane,  l’Acquario di Livorno amplia la propria offerta per i visitatori con speciali animazioni sul percorso nei fine settimana ed il mercoledì: la visita guidata animata “Segreti e misteri del mare: la Sirena si racconta” e l’animazione“Tutti sotto insieme ad Otto!”.

L’Acquario di Livorno, dal 1 aprile riaperto tutti i giorni con un percorso di visita rinnovato, nuove specie e la simpatica mascotte polpo “Otto”, offre una nuova e divertente possibilità di visita, alla scoperta delle bellezze e dei segreti del mare, e delle curiosità di animali e specie che si trovano all’interno delle vasche espositive della struttura. In linea con il format edutainment che contraddistingue l’offerta di Costa Edutainment, le nuove proposte offrono un’occasione divertente di approfondimento a tu per tu con un esperto.

Con l’animazione “Tutti sotto insieme ad Otto”, in perfetto stile edutainment,  bambini e ragazzi in visita all’Acquario di Livorno hanno la possibilità di apprendere nozioni di biologia marina e scoprire le curiosità e caratteristiche distintive degli animali divertendosi assieme alla simpatica mascotte polpo “Otto”. La mascotte propone durante tutto il percorso di visita speciali giochi realizzati davanti alle principali vasche espositive dell’Acquario di Livorno, stimolando la curiosità dei partecipanti e favorendo un atteggiamento proattivo per la tutela dell’ambiente marino.

La speciale animazione “Tutti sotto insieme ad Otto”, inclusa nel biglietto di ingresso per la visita al percorso integrato dell’Acquario di Livorno, sarà accessibile sabato 30 Aprile e sabato 7 Maggio (con partenza alle ore 15.00) e mercoledì 4 e 11 Maggio  (con partenza alle ore 16.00). L’animazione ha una durata di circa 1h.

Anche la visita guidata a pagamento “Misteri e segreti del mare: la Sirena si racconta” costituisce per adulti e ragazzi un importante strumento di sensibilizzazione ambientale, azione nella quale Costa Edutainment è da sempre impegnata in tutte le strutture che gestisce attraverso esperienze proposte in stile edutainment con costante attenzione al visitatore.  Con questa speciale animazione il visitatore, accompagnato da una speciale Sirena, viene guidato alla scoperta delle bellezze e curiosità di ciò che si trova nella vasche espositive del percorso. La Sirena svelerà inoltre i segreti di alcune leggende mitologiche legate al mare, il tutto in un’ottica di educazione e divertimento. Durante tutto il percorso di visita della struttura, la Sirena intrattiene il visitatore con filastrocche e, attraverso racconti mitologici e storie, affronta affascinanti temi ed aspetti di biologia.

Il visitatore inoltre viene stimolato a partecipare attivamente ad alcuni giochi con cui ha la possibilità di conoscere le caratteristiche distintive delle specie presenti nelle vasche espositive e sfatare l’immaginario collettivo su altre. Ancora, la Sirena intratterrà il pubblico con il Gioco dell’intruso, invitandolo a rispondere ad indovinelli e riflettere su molti temi tra i quali la simbiosi, il mimetismo, la sessualità, i metodi difensivi degli animali e molto altro ancora.
Al termine della visita guidata, davanti alla vasca del Relitto, la Sirena racconterà alcune curiosità del ritrovamento di un relitto avvenuto nelle acque dell’Isola di Capraia e la storia mitologica “le perle del Tirreno” sull’origine dell’Arcipelago toscano.

La visita guidata “Misteri e segreti del mare: la Sirena si racconta” sarà accessibile  sabato 30 Aprile e 7 Maggio,  e domenica 1 e 8 Maggio,  con partenza alle ore 11.30 ed una durata di circa 1h più la visita libera al percorso integrato della struttura.

Il biglietto, acquistabile presso la biglietteria dell’Acquario di Livorno o su prenotazione al Tel. 0586/269.154 (dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 17.30), ha un costo di Euro 4,00 a persona, oltre al biglietto di ingresso per la visita alla struttura.

Per verificare gli orari durante il corso dell’anno, consigliamo di consultare il sito www.acquariodilivorno.it.

Prosegue fino al 30 giugno 2011 la speciale promozione “Ti senti un pesce fuor d’acqua?” con cui i visitatori, presentando alla biglietteria dell’Acquario di Livorno il coupon scaricabile dal sito www.acquariodilivorno.it o la cartolina sagomata distribuita sul territorio attraverso postalizzazione, avranno diritto ad un ingresso omaggio ogni due visitatori paganti (promozione non cumulabile con altre in corso).

Ricordiamo inoltre che il percorso “Dietro le quinte” è accessibile tutti i fine settimana e giorni festivi con partenza alle ore 16.00 ed una durata di circa 30 minuti più visita libera alla struttura (min. 10pax – max. 20pax). Il biglietto, che comprende il “Dietro le quinte” e la visita al percorso integrato della struttura, è acquistabile presso la biglietteria dell’Acquario di Livorno, su prenotazione al Tel 0586/269.154 (dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 17.30) o presso Incoming Liguria (Tel. 010/2345.666) ancora alla tariffa promozionale di 16 Euro per gli Adulti – 10 Euro per i Ragazzi (4-12 anni) e le Scuole – 14 Euro Ridotto (terza età e militari) e Gruppi.  Per informazioni, visitare il sito www.acquariodilivorno.it .

L’Acquario di Livorno propone un’ampia offerta di attività didattiche per la scuola: per tutti i cicli scolari, le proposte secondo il format edutainment vanno dalle visite guidate ai laboratori didattici ed ai percorsi di approfondimento tematico. Fino al 31 dicembre 2011, per le scuole (min. 15pax – max. 25pax) l’ingresso all’Acquario di Livorno + visita guidata solo Acquario di Livorno sarà accessibile alla speciale tariffa di € 8,00 a studente (2 insegnanti gratis ogni 15 paganti). Per gruppi e scuole la struttura è visitabile su prenotazione tutti i giorni dell’anno.

Nel mese di aprile e maggio, la struttura è aperta al pubblico tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (ultimo ingresso 17.15).  Nel mese di giugno, la struttura sarà aperta al pubblico tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle ore 11.00 alle ore 19.00 (ultimo ingresso 18.15). A luglio e agosto tutti i giorni con orario 11.00 – 22.00 (ultimo ingresso 21.15).

Fino al 15 Giugno, prosegue l’iniziativa “Il Giovedì dei Livornesi”: tutti i giovedì, nell’orario di apertura al pubblico, la struttura è visitabile alla speciale tariffa di € 8,00 Adulto – € 5,00 Ragazzo (4-12 anni). Promo non cumulabile con altre in corso.

Per informazioni aggiornate su orari e prezzi, si consiglia di visitare il sito www.acquariodilivorno.it

Discarica del Limoncino, i lavoratori di Bellabarba a Palazzo Granducale

Di Tony Faini, www.costaovest.info

Nella mattinata di oggi, giovedì 28 aprile, una delegazione di lavoratori della ditta Bellabarba, la società proprietaria della cava del Monte la Poggia, è stata ricevuta a Palazzo Granducale dal presidente della Provincia, Giorgio Kutufà. Assieme a lui c’era presente il vicesindaco di Livorno, Cristiano Toncelli.

A renderlo noto è un comunicato stampa dell’Amministrazione provinciale. I lavoratori, accompagnati dal sindacalista Fabio Verdiani della Uil, hanno espresso “profonda preoccupazione per il protrarsi della situazione di difficoltà dovuta all’azione del Comitato contro la discarica del Limoncino”.

Nella nota stampa si legge che, secondo i lavoratori, il Comitato “impedisce ormai da mesi di lavorare regolarmente ostacolando il transito dei camion in entrata e in uscita dalla cava”. Una situazione che, secondo il comunicato, a detta dei lavoratori di Bellabarba “sta creando gravi problemi economici all’azienda la quale ha, infatti, minacciato la cassa integrazione per i dipendenti”.

Il presidente Kutufà, preoccupato dalla tensione venutasi a creare e dei rischi per l’incolumità delle persone, ha informato di aver inviato al prefetto (Domenico Mannino, ndr) la richiesta della convocazione urgente del Comitato per l’ordine pubblico.

Ha quindi precisato Kutufà: “La richiesta è stata accolta e la riunione è già programmata per il prossimo lunedì 2 maggio”. Kutufà e Toncelli, manifestando comprensione per i problemi esposti, hanno quindi fatto appello, secondo quanto riporta il comunicato, “al senso di responsabilità dei lavoratori e dell’azienda” affinché “si evitino ulteriori tensioni prima del pronunciamento delle autorità preposte”.

“Leggendo di e con Manidistrega”, nuovo appuntamento il 4/5

Fonte: Ufficio Stampa Manidistrega Editrice

Il giallo torna fra gli appuntamenti con il libro organizzati da Manidistrega, ed infatti, per parlare del genere più famoso del momento non poteva bastare un solo incontro. Così, arrivati al quinto appuntamento con Leggendo di e con Manidistrega ci confronteremo ancora una volta con il giallo, ma non inteso nel senso classico. Nei libri che saranno presentati al Teatro C il giallo avrà una sua sfumatura particolare, perché pur non mancando omicidi e assassini, non ci saranno i classici detective solitamente impersonati da ispettori, marescialli o commissari.

L’appuntamento è per Mercoledì 4 maggio alle 17.30 al Teatro C (Nuovo Teatro delle Commedie) in via G. Maria Terreni 5 a Livorno

Le tre opere in programma sono AP di Marco Rossi, dove protagonista è una psiche artificiale che lentamente prende coscienza della sua esistenza. Per lei si uccide, perché la sua creazione può fruttare molto denaro, ma non tutti sono disposti ad accettare la sperimentazione scientifica e psicologica che viene sviluppandosi intorno a lei, così le cose si complicano dando origine ad un intrigo ricco di colpi di scena.

La Bambola di Solange di Ornella Fiorentini sarà invece presentato da Laura Bandini, che fin dalla pubblicazione del libro ha seguito le vicende di questa opera, accompagnandola in diverse presentazioni pubbliche. Anche in questo caso ci sarà un omicidio, ma nessuno indagherà, anche perché non è questo che interessa all’autrice. Il romanzo ha già vinto numerosi concorsi e si è aggiudicato diversi riconoscimenti, l’ultimo in ordine di tempo è il secondo premio ricevuto al concorso riservato alla narrativa edita di San Marco Città di Venezia svoltosi il 9 aprile.

Ed infine Tre metri di topolini morti di Silvana Vacatello, vincitrice del premio Autrice dell’Estate 2010. Anche in questo caso il giallo non è quello classico, perché al di là degli omicidi l’autrice vuol presentare un punto di vista ‘fuori del coro’ e pur con i passi crudi e nel lampante ‘fondamentalismo’ di valori atipici, offre la visione di uno squarcio d’amore non consueto. Celebra soprattutto il rispetto e la considerazione nei riguardi di coloro i quali non hanno voce: sentimenti non indotti da norme giuridiche o dalla morale corrente, ma dall’indole di un uomo.

Conduce l’incontro Margherita Dalle Vacche con la collaborazione dell’associazione il Gabbiano che leggerà alcuni brani dei libri presentati.

L’ingresso è libero.  Maggiori informazioni su www.manidistrega.it.

Arte, Liz Gehrer alla Fondazione Geiger

Fonte: Ufficio Stampa Fondazione Hermann Geiger

E’ stata inaugurata sabato 23 aprile e rimarrà aperta fino al 29 maggio 2011, la mostra di Liz Gehrer dal titolo “L’uomo fra influssi e cambiamenti” organizzata dalla Fondazione Culturale Hermann Geiger nella Sala delle Esposizioni in Corso Matteotti 47 a Cecina ( Li).

All’evento erano presenti il Presidente della Fondazione Giovanni Servi, l’autrice, il curatore Alessandro Schiavetti e tanti visitatori che hanno potuto ammirare le opere di questa artista svizzera ( con all’attivo numerose personali e collettive in Italia e Europa), che colpiscono per il loro forte impatto visivo e la loro essenzialità, realizzate grazie a materiali poveri e di recupero come il cartone, colla,  ferro o il gesso.

Sculture, fotografie, collage e video costituiscono sei grandi installazioni che indagano la relazione dell’uomo con il proprio ambiente, ma anche quello dei rapporti interpersonali, la quotidianità e la comunicazione dei media. Basta guardare le 31 griglie di cartone e fil di ferro di “Vernetzt. Verstrickt”, “Connesso – coinvolto nella rete”, tutte alte 240 centimetri ma di larghezze diverse distribuite nello spazio in posizioni differenti, sia un gruppi che in un labirinto.

In tutte queste figure, sottili, astratte e fragili,  il cartone non è liscio ma è rugoso, ruvido e ricco di solchi e di strappi, a dimostrazione dell’ambiguità e dell’enigmaticità dei rapporti umani con i suoi limiti e confini. “Beflügelt” (Alato), è una composizione di ali bianche sospese in aria tramite fili di nylon che ci comunicano sia un senso di grandiosità, sia di leggerezza che fragilità.

Il simbolo dell’uomo esposto alle influenze e alle modifiche che non può controllare. L’ambiente è il tema dell’installazione “Filtro per polveri sottili”, dove 10 tute bianche  sono distese a terra, gonfiate con l’aria emessa da alcuni phon che le trasformano in uomini che diventano in realtà filtri per polveri sottili mentre vengono osservati, con sguardo quasi divertito, dalla gigantografia del volto di una bellissima ragazza.

Con i grandi collage Liz Gehrer  vuole raccontare il flusso quotidiano di immagini e l’influenza dei media. Pezzi di cartelloni pubblicitari, giornali e pittura costituiscono alcune delle installazioni esposte. Tra queste opere “Ins gras beissen” o “Caducità” sul tema della gioventù, caducità e morte. Un grande poster un grande poster pubblicitario raffigurante il volto di una affascinante e giovane donna, sistemato nel giardino dell’atelier dell’artista, è stato tagliato in più parti.

Con il passare del tempo il volto scompare lentamente sotto ad un soffice e verde manto erboso d’estate, foglie secche e neve d’inverno. La Gehrer ha documentato questa trasformazione, durata molti mesi, con una serie di 19 fotografie che compongono l’opera.

Le altre due installazioni sono “Intravederedistaccatamente”, grande collage composto da fotografie e cartone in 18 pezzi dove si intravedono figure umane, e  “Sento il silenzio”, una gigantografia che mostra il volto di una modella con la bocca tappata da una grossa banda bianca e nera.

“Liz Gehrer racconta l’uomo dell’attimo – ha spiegato il curatore Alessandro Schiavetti – dove diversamente da quello che appare alla maggior parte delle persone è la nostra quotidianità che risulta essere degna di nota. Questo perché per l’artista proprio nell’ordinario si nasconde lo straordinario ed è qui che mostra una visione una visione insolita, una percezione particolare delle questioni di ogni giorno”.

“Abbiamo scelto di ospitare la mostra di arte contemporanea di una grande artista europea come Liz Gehrer – ha sottolineato Giovanni Servi Presidente della Fondazione Culturale Hermann Geiger – perché il nostro obiettivo è quello di divulgare la cultura sul territorio. La creatività di questa artista, con i temi e le riflessioni che ci propone, è stata una proposta che abbiamo accolto con entusiasmo”.

All’interno della mostra sono presenti due postazioni video mentre tutte le fotografie delle opere i filmati sono a cura di Valentina Ragozzino.