Corso a villa Trossi Uberti

Fonte Comune di Livorno

Nel mese di maggio (nei giorni 3, 6, 8 e 10, in orario 20-23) la Fondazione Trossi Uberti di Ardenza (via Ravizza) organizzerà un corso base per disegno e pittura del nudo.

Il laboratorio, con lezioni che saranno tenute dal maestro Sauro Giampaia, fornirà un supporto tecnico al disegno dal vero della figura umana e delle sue proporzioni. L’attività si svolgerà con tempi di posa del modello e della modella di almeno un’ora e mezzo, per consentire agli allievi di eseguire il loro lavoro anche con l’utilizzo di alcune tecniche grafiche a colori.

Per informazioni: Segreteria della Fondazione Trossi Uberti, aperta lunedì e mercoledì (9.30 – 12.30) e venerdì (16-19) – Via Pastrengo 21.
Telefono: 0586/492184 – 392/7010553
Mail: fondazionetrossiuberti@hotmail.it

Unesco jazz day 2013-comunicato stampa-30 aprile 2013

Fonte Comune di Livorno

Sarà il Nuovo Teatro delle Commedie ad ospitare la seconda edizione dell’ International Jazz Day Unesco martedì 30 aprile alle ore 21 30. L’iniziativa che ha visto una serie di eventi collaterali dedicati al Jazz in diverse location cittadine a partire dal 20 aprile che continueranno fino al 2 maggio è organizzata dal Comitato Unesco Jazz Day e l’Associazione Clap!Jazz in collaborazione con il Comune di Livorno, l’Aidsm Associazione italiana delle scuole di musica l’ EMU european music school union e il Nuovo Teatro delle Commedie. Diversi saranno gli artisti che si esibiranno a partire da JazzLab Teatro C , Mauro Grossi, Andrea Pellegrini, Giacomo Riggi, Nino Pellegrini, Renato Ughi, Piero Frassi, Mattia Donati, Mauro La Mancusa, Joaquin Nahuel Cornejo, Stefano Brondi, Chiara Pellegrini, allievi del Laboratorio di Jazz del Teatro Goldoni e molti altri..L’ingresso sarà gratuito.

Unesco, l’organizzazione delle Nazioni Unite per la scienza, la cultura e l’educazione fondata nel 1945, ha proclamato il 30 aprile “Giornata Internazionale del Jazz” in corrispondenza dell’ultimo giorno del “mese del jazz” (JAM Jazz Appreciation Month) americano riconoscendo al Jazz, con un’iniziativa storica, il valore di “un’importante e storica forma d’arte che ha contribuito a promuovere il dialogo interculturale, il rispetto per i diritti umani e la dignità umana, a sradicare la discriminazione, a rafforzare l’uguaglianza di genere e a valorizzare il ruolo della gioventù nei cambiamenti sociali”.

Eventi celebrativi si svolgeranno a Parigi, New Orleans e a New York nella sede Onu, con, tra gli altri, Herbie Hancock, Marcus Miller, Barbara Hendricks, Dee Dee Bridgewater, e la partecipazione del Thelonious Monk Institute of Jazz. E a Livorno.

L’ International Music Council, organismo fondato nel 1949, che si occupa della musica per l’Unesco, ha segnalato l’iniziativa ai suoi membri, fra cui EMU European Music School Union. Fondata nel 1973, l’associazione europea delle scuole di musica EMU che riunisce associazioni nazionali di 27 paesi per circa 4 milioni di allievi, membro del Consiglio Europeo e di International Music Council, ha a sua volta segnalato ai suoi rappresentanti questa nuova importante ricorrenza. Il Delegato italiano EMU, il jazzista livornese Andrea Pellegrini, unico musicista jazz fra i delegati EMU di 26 nazioni che di solito provengono dalla musica classica, si è fatto così promotore del “Comitato per la giornata internazionale Unesco del Jazz a Livorno”.

Lo scorso anno Livorno si è distinta a livello internazionale come la città che ha organizzato il maggior numero di iniziative per celebrare la neonata Giornata Mondiale del Jazz

Unesco 2012, con il patrocinio ufficiale di Unesco Italia, grazie alla collaborazione fra AIdSM

Associazione Italiana delle Scuole di Musica, EMU European Music School Union, l’Assessorato alle Culture e dall’Ufficio Spettacolo del Comune, Istituto Mascagni, Nuovo Teatro delle Commedie, Galleria d’arte Studio D’Arte Ottocento, con il patrocinio della Provincia.

Oltre, infatti, a numerosi momenti (Jam Session, concerti, conferenze, mostre) in cui la

città ha ricordato questo stile musicale a lei così legato e nel quale può dirsi protagonista, vari

mass media nazionali (Radio1Rai, Radio2Rai, Rai3Tv) hanno dato notizia dell’evento grazie ai

contatti con i livornesi impegnati in questo progetto riuniti nel Comitato per l’Unesco Jazz Day (il promoter Alessio Carnemolla, il giornalista Maurizio Mini e il jazzista Andrea Pellegrini).

Quest’anno, ai soggetti già attivi si aggiungeranno la Fondazione Teatro Goldoni, la libreria e casa editrice Erasmo, l’Associazione Lavoratori Comunali, la galleria d’arte Il Melograno e il Cinema Arsenale di Pisa e molti altri per celebrare il JAM Jazz Appreciation Month dal 20 al 30 aprile:

concerti, conferenze, mostre sul più spettacolare fenomeno musicale dell’ultimo secolo, simbolo

di multietnicità, solidarietà, internazionalismo, interclassismo, comunicazione.

La mostra di Vittorio Corsini inaugura la sala degli Archi della Fortezza Nuova

Di Michela Giorgi

“La Fortezza Nuova” di Livorno costruita alla fine del ‘500 come difesa militare della città è chiusa da diversi anni a causa di alcune opere di restauro che hanno interessato in modo particolare la bellissima sala degli Archi situata all’interno di essa e che riaperta al pubblico al termine degli interventi di ristrutturazione è stata inaugurata ieri alle 18 con una mostra dell’artista cecinese Vittorio Corsini dal titolo “INCIPIT VITA NOVA (Inizio di una vita nuova).
Il progetto di Corsini che è stato promosso dal Comune di Livorno e curato da Alessandra Poggianti con la collaborazione dell’associazione React è strutturato sia all’esterno, sugli spalti della Fortezza con due scritte di quasi 14 metri di lunghezza, su cui si legge “INCIPIT VITA NOVA”, sia all’interno della caratteristica Sala degli Archi dove sono stati realizzati due tappeti con una particolare tecnica che raffigurano le bandiere di diverse nazionalità.
Presenti all’inaugurazione l’assessore alle Culture del Comune di Livorno Mario Tredici, l’assessore al Turismo Paola Bernardo e l’Artista Vittorio Corsini.
Si ricorda che la Fortezza Nuova subirà altri interventi di restauro e quindi rimarrà chiusa al pubblico fino alla fine del 2013.

Calcio, Livorno – Vicenza 2-0

Di Marco Ceccarini, www.amaranta.it

logo_livornoNetto successo del Livorno che supera il Vicenza e continua a sperare nel grande sogno della promozione diretta in Serie A. Gli amaranto si sono trovati di fronte una squadra vivace, determinata, arcigna, che non è stato facile superare. Ma la gara si è messa subito in discesa, per gli uomini di Nicola, grazie al rigore trasformato con freddezza da Dionisi al 4’ del primo tempo e concesso dall’arbitro Ostinelli per un netto fallo di Gentili su Paulinho.

Il Vicenza ha faticato a reagire e gli amaranto hanno controllato con tranquillità il vantaggio. Sul finale di primo tempo, anzi, hanno avuto anche l’occasione di segnare la seconda rete. Al 36’ una punizione dal limite tirata da Belingheri si è infranta sul braccio di un difensore biancorosso in barriera e pertanto Ostinelli ha concesso il secondo penalty. Ma Paulinho, dagli undici metri, ha spedito la palla sul palo.

Nella ripresa è stato ancora il Livorno a gestire la partita. E al 18’ è arrivato il raddoppio. Mischia in area ospite e palla sui piedi di Paulinho che stavolta ha messo dentro, senza difficoltà, il suo ventesimo centro stagionale. Il Vicenza, da qui in poi, non è più stato in grado di rialzarsi. L’unica azione pericolosa l’ha costruita al 47’ con una traversa colpita da Bellazzini.

 

Sira Borgiotti dona al Comune di Livorno 45 dipinti del padre Mario Borgiotti

Fonte Comune di Livorno

“E’ un segnale di generosità in un momento tanto difficile per le attività culturali; un gesto che suona amore per la città, fiducia e apprezzamento per l’Amministrazione Civica  e le sue strutture culturali, in primis il Museo Fattori”.
Sono le parole che l’assessore alla cultura del Comune di Livorno Mario Tredici ha scritto a nome della giunta e del sindaco Alessandro Cosimi a Sira Borgiotti nel ricevere da lei la generosa donazione dei dipinti del padre, Mario Borgiotti, artista, mecenate e collezionista d’arte, fondatore nel 1953 del Premio Rotonda.
Quarantacinque quadri realizzati da Mario Borgiotti entrano infatti a far parte della collezione civica del Museo Fattori di Villa Mimbelli contribuendo ad arricchire la testimonianza di momenti artistici e storici di grande rilievo per la città. Sono tutti ritratti che Borgiotti dipinse  a partire dagli anni ’30 quando , circondato da artisti postmacchaioli e collezionandone le opere, fu spinto dalla voglia di prendere il pennello e di cimentarsi nella pittura. Sono dedicati infatti agli amici e artisti del tempo e rappresentano pertanto una “galleria” di volti conosciuti del vasto universo umano che lo circondò per lunghi anni: Ulvi Liegi, Giovanni Bartolena, Plinio Nomellini, Renato Natali, Mario Cocchi, Gino Romiti, Carlo Carrà e tanti altri.
I  ritratti si trovano già al Museo Fattori di Villa Mimbelli  e 6 dei 45 che costituiscono il corpus della donazione, sono stati già inseriti nel percorso museale. In esposizione al primo piano della Villa si trovano infatti  l’Autoritratto(1958), il Ritratto della figlia Sira con violino (1945) e della figlia Sara (1939) a testimonianza della donazione; e poi il ritratto del pittore Plinio Nomellini ( 1936) , di Ulvi Liegi ( 1937) e di Giovanni Bartolena (1941) esposti in prossimità della sale dove sono conservate le opere di detti artisti.

I dipinti donati al Museo– già conosciuti dal pubblico livornese per essere stati esposti nella mostra organizzata nel dicembre scorso Un livornese al servizio dell’arte. I ritratti di Mario Borgiotti” – andranno ad aggiungersi alle precedente donazione del giugno 2002. In quell’occasione gli eredi donarono al Museo 17  opere, tra oli e disegni , di Mario Borgiotti  raffiguranti Pietro Mascagni, alcuni dei quali autografati dal Maestro, che costituiscono una preziosa testimonianza dei rapporti intercorsi tra i due illustri livornesi.