> La comunità musulmana ha acquistato una struttura al Picchianti come luogo di culto

Di Massimo Masiero, www.costaovest.info

La comunità musulmana livornese ha comunicato al Comune di avere acquistato parte di un magazzino in zona Picchianti come sede del nuovo luogo di culto. La notizia è di fonte comunale.

L’Imam Boukhari ha informato infatti ufficialmente l’Amministrazione Comunale che il 21 dicembre è stato sottoscritto il contratto di acquisto con un operatore livornese. La comunità ha comprato metà della struttura ed ha definito con la proprietà un’intesa che le consentirà di acquisire l’altra metà del fabbricato non appena le condizioni economiche lo consentiranno. La struttura, già nelle dimensioni attuali, si presenta come risolutiva del problema di disporre di un luogo di culto (tra l’altro in un’area in cui già esiste un tempio buddista) adeguato alle esigenze di una comunità in crescita. E’ servita tra l’altro da una sufficiente area di parcheggio privato. Ubicazione, orientamento della struttura verso la Mecca, capienza, facilità di collegamento,  soddisfano pienamente la comunità.
 
L’Imam ha informato il Comune che l’obiettivo è quello di poter disporre della struttura, adeguata alle funzioni del culto, entro il prossimo marzo; in quella data la comunità prevede di lasciare l’attuale luogo di culto nella zona di piazza Venti Settembre. Il tutto compatibilmente con le normative e i tempi di legge.
“E’ un fatto decisamente positivo che la comunità musulmana livornese possa disporre di un adeguato luogo di culto – dichiara il sindaco Alessandro Cosimi – al termine di un percorso non facile, seguito e sostenuto con grande attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale. La comunità è riuscita a dotarsi del nuovo luogo di culto a suo totale carico, segno di una vitalità e di una responsabilità di cui non posso che compiacermi. Seguiremo con grande attenzione l’iter amministrativo per consentire di aprire il prima possibile il nuovo luogo di culto. Si avvia così a una soddisfacente soluzione un problema annoso, che consente di dare una risposta positiva al diritto di tutte le comunità religiose di vivere in piena libertà e civiltà la propria dimensione di fede”.

> Capodanno a Livorno, il programma

Fonte: Comune di Livorno

Sul mare e in centro città Livorno brinda al nuovo anno

Per la Notte di San Silvestro, fuochi d’artificio, balli, musica, corse sul ghiaccio e un brindisi per i bambini

 
Livorno, 29 dicembre 2011 – Festa alla Terrazza Mascagni per salutare l’anno che se va ed accogliere il nuovo con i migliori auspici. Nonostante la crisi, anche quest’anno Livorno proporrà una serie di festeggiamenti con gli immancabili fuochi pirotecnici di mezzanotte sul mare.

Terrazza Mascagni.  Con inizio alle ore 22, sul palco allestito presso il Gazebo della Terrazza Mascagni, l’associazione “Pietro Napoli” darà vita ad uno spettacolo di balli e musica per tutti.  Il programma della serata sarà condotto da Roberto Napoli insieme agli storici animatori dj, Brunella, Andrea, Laura e Snoopy della rinata RADIO FLASH, orgoglio labronico.

In campo il corpo di ballo Dancemaster, le cantanti, Francesca Tampucci, Premio Telegenova e Festival di Messina, Valentina Caturelli e Irene Di Brino (vincitrici del Golden Disc), Guendalina Guarnieri da Incanto, e due star emergenti del panorama nazionale come Sere Rock in coppia con Marco Neim, che hanno appena concluso il Tour nazionale con Emma di Amici e presenteranno brani dal loro cd “Cenere”.

Prima esclusiva per Livorno l’esibizione di Selene Lungarella (apprezzata nello spettacolo di Claudio Baglioni, O’ Scià, e candidata al prossimo Festival di Sanremo). L’animazione sul palco sarà curata dallo staff di Radio Flash insieme agli animatori Paolina Demurtas (ex Nido del Cuculo) e Andrea Pagani.

Tra gli ospiti, infine, Lorenzo Iuracà, lead voice dei Trolls con la partecipazione di Chico De Majo e Pino Scarpettini, quest’ultimo oggi presidente della Federazione italiana Festival d’Autore ( FIOFA), che sarà sul palco ad aprire la serata. E sarà sul palco anche la Steak Blues Band che accompagnerà il countdown con tutti i cantanti e ballerini sul palco, con cannone di coriandoli e stappo dello champagne per il brindisi generale.

Quindi, via allo spettacolo di fuochi d’artificio a cura della Pirotecnica Morsani che verranno sparati dallo stabilimento Pancaldi.

Dopo la mezzanotte si potrà ballare con il dj Andrea P.Lutheran e animazione sul palco della Dancemaster Dance Company.  La chiusura della festa è prevista alle 2.00 della mattina del 1 gennaio 2012. Dopodichè lo staff animazione e Dj di Radio Flash, capitanato da Andrea Palermo, Dj Careca e Marchino, si sposterà alla Fortezza Vecchia di Livorno.

Fortezza Vecchia. Per la notte di San Silvestro la Fortezza Vecchia si farà in grande con due piste aperte: una nel piazzale “estivo” che tanto piace ai giovani livornesi, ed una nei sotterranei.

Radio Flash, come detto, con Marchino DJ, Andrea Palermo e Careca dj, terranno compagnia per tutta la notte all’interno dell’antico bastione.

Ingresso (€5,00 con drink) a partire dalle 23.30, con una selezione musicale scelta dallo Staff del Matilde Lounge Bar (l’american bar situato all’interno della Fortezza). Alle 23.30 le due piste accenderanno i motori con musica no-stop per tutta la notte.

La sala della Capitana sarà apparecchiata a festa per deliziare i palati di chi vuole brindare tra le mura di un pezzo di storia di Livorno e guardare dall’alto lo spettacolo dei fuochi d’artificio alla Terrazza Mascagni. Il ristorante “In Fortezza” proporrà un menù originale con piatti della tradizione livornese e non. Dalla tavola alla discoteca il passo sarà breve: una piccola discesa porterà nei locali sotterranei della Canaviglia, dove la musica del dj set vi accompagnerà fino a notte fonda.

Pista di Ghiaccio – Rotonda di Ardenza. Il Palaghiaccio organizzato da Nuova Kros Studio alla Rotonda di Ardenza rimarrà aperto fino all’alba. Chi è desideroso di sperimentare l’ebbrezza del pattinaggio sul ghiaccio anche per la Notte di San Silvestro la pista sarà aperta dalle 10 alle 19 e dalle 22 alle 4. A mezzanotte brindisi

Villaggio natalizio per bambini – piazza della Repubblica. Il villaggio natalizio per bambini “ Luci e colori di Natale” proporrà un Capodanno a misura di bambino. Il parco giochi sarà aperto dalle 22 fino alle 2 e a mezzanotte brindisi a base di panettone e spuma bionda. I bambini brinderanno all’arrivo del nuovo anno con Babbo Natale. Tra i giochi da provare: il tiro a segno, il bruco mela, la giostra con i seggiolini, mini autoscontro, playground, la pesca con le ochette, il sollevamento del tappo, mini twist e, novità assoluta per la città, la divertente water ball (palla gigante  che rotola in acqua). 

The Cage Theatre – Villa Corridi (via del Vecchio Lazzeretto). The Cage Theatre aprirà i battenti alle ore 00,30 per il New Years Cage 2012 con ingresso 5,00 €.  In programma la grande sfida di lotta libera tra i ragazzi della Svolta, che ogni sabato animano la notte del Cage, e gli avversari dell’Ortodance, campioni del venerdì. Arbitro dell’incontro, il mitico Izzy Dj.
La Svolta Sound vs Ortodance, in pieno stile lucha libre messicana (i dissacranti pronipoti dei Maya appunto) per uno scontro fino all’ultima sonorità rock. Il Cage Theatre rimarrà aperto fino alle prime luci dell’alba.

Circo Nero al PalaLivorno di Porta a Terra. “La Brigada de fuego” del Circo Nero presenta: “ De fin de Año … el FUEGO. ! “
Dalle ore 20.30 fino all’alba,  dj set & performers provenienti da tutta Italia si esibiranno in varie discipline e scenografie di “fuoco”, con i costumi e i colori propri della “Brigada”, oltre a percussionisti strepitosi e molte sorprese provenienti dal cassetto delle idee della “Stranomondo”, ideatrice del Circo Nero.
Sarà un mirabolante spettacolo di laser di ultima generazione, con impianti audio degni dei migliori eventi musicali. In programma una  scenografia di fuoco usata nei concerti delle star mondiali del rock (Madonna, Michael Jackson, ACDC e altri…) presentata in esclusiva in Toscana.
Teatro Goldoni – Concerto di Capodanno

Anche quest’anno Livorno avrà il suo Concerto di Capodanno al Teatro Goldoni domenica 1°gennaio alle ore 18. L’atteso evento, che da sette anni vede l’Amministrazione Comunale insieme alla Fondazione Teatro Goldoni ed all’Istituto Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni”, proporrà l’Orchestra ritmico- sinfonica dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Quintetto Jazz con Le musiche del cinema italiano. Direttore Mauro Grossi. Nella seconda parte del concerto, sul palco l’Orchestra dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Pietro Mascagni in collaborazione con l’Accademia della chitarra “Stefano Tamburini” di Pontedera. In programma 
Divertimento musicale per orchestra e voce recitante.
Libero arrangiamento di G. Bocci, L. Nannetti, G. Poggianti, G. Sbolci, M. Vanni Direttore Giovanni Sbolci.  Attrice Lara Giovacchini

> Sanità, Di Cianni in Senato come esperto del diabete in gravidanza

Graziano Di Cianni, direttore della Diabetologia dell’Azienda USL 6 è stato protagonista nei giorni scorsi dell’incontro, patrocinato dal Senato della Repubblica, per il lancio del nuovo studio internazionale sul diabete. Il convegno dal titolo “La qualità di vita della persona con diabete: bisogni, desideri e barriere”. 

Di Cianni, chiamato in qualità di esperto per il diabete in gravidanza, ha così partecipato alla presentazione della seconda fase della ricerca internazionale DAWN (Diabetes Attitudes Wishes and Needs), la più ampia mai realizzata per analizzare desideri, speranze e bisogni delle persone con diabete che prevede  l’intervista in 18 Paesi di oltre 16mila tra malati, medici, infermieri, familiari e decisori tecnici e politici.

“L’incontro che si è svolto nella sala convegni del Senato della Repubblica è stata un’occasione importante – dice Di Cianni – con presenze di tutto rilievo come Ignazio Marino, Presidente della Commissione d’inchiesta sull’efficienza ed efficacia del Servizio sanitario nazionale o Paola Pisanti, Presidente della Commissione Nazionale Diabete, Direzione Generale della Programmazione del Ministero della Salute. Essere stato chiamato come esperto per il diabete in gravidanza è sicuramente gratificante per me e per tutto il mio staff e ci ripaga per il gran lavoro svolto dal momento del mio arrivo a Livorno”.

> “Il 2012 sarà migliore del 2011”. Le previsioni del sindaco di Livorno Alessandro Cosimi.

Di Massimo Masiero, www.costaovest.info

Il ritornello è lo stesso: la crisi batte forte e continuerà a farlo anche in futuro, inutile negarlo. Il 2012 tuttavia sarà migliore del 2011, dove già i dati, anche se solo tali e quindi da prendere con le molle, davano Livorno un punto sopra l’intera Toscana per prodotto interno lordo, come da rapporto Irpet: una modesta cifra che fa bene sperare per il futuro immediato, che inizia da gennaio, ma in cui ognuno dovrà fare la propria parte e guardare avanti ma percorrendo la strada dell’innovazione delle tecnologie d’avanguardia perché è dimostrato che solo questa potrà essere la strategia vincente per rendere efficaci gli strumenti del Comune per ampliare l’occupazione.

Lo ha detto il sindaco Alessandro Cosimi, insieme alla giunta schierata ai lati, nel tradizionale incontro con i giornalisti e i presidenti delle aziende partecipate e delle circoscrizioni, nel salone delle cerimonie di Palazzo Comunale. E non ha mancato di sottolineare che di fronte alle reali difficoltà del paese il governo attuale sta operando al meglio per le necessità impellenti da affrontare. Livorno pur in questo periodo difficile è tra le prime dodici città d’Italia per qualità della vita nell’indagine del “Sole24ore”, anche se dalla Camera di Commercio si segnala l’ancora gran numero di pensioni erogate in città, che conferma un fenomeno annoso. Il saperlo utilizzare al meglio per fare reddito e creare sviluppo è positivo, ha detto il sindaco.

E’ importante invece che la discussione sulla città si basi su dati scientifici e contribuisca a fare chiarezza sulla realtà che stiamo vivendo, che è pur fatta di numeri da valutare attentamente. Il bilancio comunale nel 2010 ha subìto dal governo centrale 5,9 milioni di tagli in euro, nel 2011 9,6 nel  2012 saliranno a 15,4. Non è uno scherzo. La strategia della giunta è stata quella di non ridurre i servizi in quattro settori: scuola, cultura(privata di funzioni fondamentali dalla legge Calderoni), sociale (mantenendo attenzione particolare alle nuove povertà), trasporto pubblico, per il quale è stato ottenuto dall’attuale governo il contributo più alto della Toscana. La risposta della città è stata positiva, anche se il mugugno è ormai una variabile indipendente da quello che si sta realizzando. Certo è, ha detto il sindaco, che il taglio delle piante verdi sul lungomare ha suscitato consensi e dissensi, come la grande “A” di piazza Attias. 

Si stanno valorizzando spazi e piazze perché diventino momenti di partecipazione,  aggregazione e ritrovarsi insieme dei cittadini, ma essenzialmente di tutti. Se le polemiche sono il sale della vita, lo sono ancor di più se costruttive, ma non possono interrompere i progetti. Le decisioni devono essere prese anche a costo di diventare “antipatici”, ha chiosato il sindaco. Ed ha annunciato le cose che saranno fatte: il progetto “Pensiamo in Grande” per recuperare parte importante del centro perché sia fruibile dai cittadini, il piano strutturale della città, che ancora “predestinato” a qualche gruppo di progettisti, ma che ha registrato la partecipazione di studi d’architettura importanti che hanno il pregio di “sprovincializzare” la visione urbanistica della città, e il piano regolatore del porto, che nei prossimi anni decisivi dovrà dare impulso al traffico turistico, dei containers e delle cellulose, utilizzando le vaste aree disponibili nella zona industriale.

Si sta lavorando in concreto alla ristrutturazione delle Terme del Corallo per le quali è stata stanziata parte degli oneri di urbanizzazione e per la ricostruzione dello Chalet di Ardenza (destinato un milione di euro e approvato il progetto). Sono percorsi che caratterizzeranno Livorno fino al termine del mandato amministrativo, ma ognuno dovrà fare la propria parte. La competitività si affronterà al meglio se il tessuto imprenditoriale, artigianale e commerciale saprà essere al passo con l’innovazione tecnologica per nuovi investimenti. Attenzione alle aziende partecipate con prossimi sviluppi per una di esse e per il piano di smaltimento dei rifiuti. Sul Livorno calcio è previsto un incontro il quattro gennaio con il presidente Spinelli, ma il Comune, sia chiaro, non acquisterà la società calcistica. Il 2012 si prospetta terribile per i trasferimenti dal centro alla periferia dei Comuni, ma non per la città.

Sul piano politico rispondendo alle domande dei giornalisti, il sindaco ha ricordato che le asprezze verbali della politica livornese si verificano un po’ ovunque e che anche i rapporti con l’alleato Idv, al di là delle diversità, poi si compongono. Lo dimostra la presenza in sala del consigliere dipietrista Andrea Romano. Rispetto anche per l’opposizione, ha detto il sindaco, da cui si aspetterebbe tuttavia un maggiore contributo. Al termine un commosso saluto e ringraziamento per l’attività svolta di Alessandro Cosimi a Gabriella Guidi, storica capo ufficio stampa del Comune, che lascia l’incarico per pensionamento. E’ riuscita a rispondere con poche parole sommersa dagli applausi e dal mazzo di fiori dei colleghi.

> Intitolata a Luciano De Majo la sala preconsiliare del comune.

Fonte: Comune di Livorno

A Luciano De Majo, giornalista scomparso nel febbraio scorso a soli 41 anni, sarà dedicata la Sala Preconsiliare di Palazzo Municipale: uno dei luoghi che, nella sua apprezzatissima vita professionale, iniziata da ragazzino, Luciano aveva frequentato quasi quotidianamente, seguendo con grande precisione ed intelligenza eventi e vicende che, con sensibilità e onestà intellettuale, ha saputo raccontare e far capire alla città.

La decisione è stata presa dalla Giunta comunale nella sua ultima seduta, accogliendo la richiesta avanzata qualche tempo fa da oltre 70 giornaliste e giornalisti che in una lettera al Sindaco avevano espresso l’urgenza di “dare forma e sostanza alla voglia, quasi all’esigenza, di ricordare Luciano” e avevano chiesto di intitolargli una stanza del Comune.
“In quelle sale – avevano scritto – Luciano (un amico che ci ha lasciato troppo presto e che porteremo sempre nel cuore) ha lavorato, si è arrabbiato e ha riso, ha domandato ed ha ascoltato, ha annuito ed ha dissentito; in una frase sono luoghi in cui Luciano ha vissuto una parte importante della sua vita professionale. Intitolargli una di quelle sale sarebbe, a nostro avviso, un bel modo per ricordare un ragazzo splendido ed un bravo giornalista”.

La cerimonia di intitolazione si svolgerà il prossimo 20 febbraio, giorno in cui cade il primo anniversario della scomparsa di Luciano.