Rifiuti, l’Aamps ritirerà a domicilio quelli ingombranti

Fonte:  InToscana

Disfarsi di una poltrona, un armadio o una lavatrice a Livorno sarà ancora più facile. Dopo avere aperto la prima Stazione Ecologica in località Picchianti per il conferimento dei rifiuti domestici riciclabili, ed essere in procinto di aprirne un’altra nella zona sud della città, Comune di Livorno e AAMPS attiveranno, a partire da lunedì 2 marzo e in via sperimentale per tutto il 2009, anche il servizio di raccolta domiciliare e gratuita degli ingombranti e dei cosiddetti raee, rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Sarà sufficiente telefonare al Call Center di AAMPS (numero verde 800-031.266) e accordarsi per un appuntamento che verrà gestito attraverso un sistema informatico. Gli operatori della ditta incaricata si presenteranno nel giro di pochi giorni per ritirare il materiale concordato negli orari prestabiliti. Il servizio sarà gratuito per le utenze domestiche in regola con il pagamento della TIA e per quantitativi massimi di 3 pezzi che non superino 1 m3 con una dimensione inferiore a 2 m. lineari. Sarà invece a pagamento (69,18 € iva inclusa) per quantitativi superiori allo standard (oltre 1 m3 e fino ad un max di 10 m3) o in caso di richieste per raccolte da effettuare ai piani (i cittadini saranno anticipatamente edotti sulle tariffe dagli operatori del Call Center

Parcheggi, in via Venuti 200 nuovi posti macchina

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Livorno

Il cantiere è già insediato: quindi è ormai questione di giorni, se non di ore, e poi i lavori di ampliamento del parcheggio di via Filippo Venuti prenderanno il via. Si tratta, come noto, di un intervento che porterà la capienza del parcheggio dagli attuali 146 a 357 posti auto: 211 nuovi posti auto in più a disposizione dei residenti della zona ma anche e soprattutto per i visitatori ed i lavoratori del vicino Ospedale.

L’area interessata dai lavori (circa 4 mila mq.) è quella compresa tra gli edifici di via del Fagiano, piazza Maria Lavagna e via Gramsci: qui vi saranno realizzati 201 posti auto mentre altri 10 saranno ricavati dalla riorganizzazione dell’area ovest dell’attuale parcheggio.

Per una spesa di circa 460mila euro saranno realizzate opere stradali quali sbancamenti, demolizioni di due manufatti fatiscenti e la costruzione della pavimentazione in masselli di colore rosso; saranno inoltre costruiti la fognatura bianca e il un nuovo impianto di illuminazione pubblica (pozzetti e linee elettriche), composto da 13 lampioni di cui 8 a tripla luce e 5 ad una luce.

L’intervento comprende anche la sistemazione a verde con piante di prunus e di pitosforo dell’area di parcheggio, che sarà fornita di impianto di irrigazione a pioggia; area che sarà recintata e fornito di due cancelli in corrispondenza di via del Fagiano (uscita di emergenza) e del percorso pedonale che consentirà di poter accedere al parcheggio da via Gramsci, di fronte all’ingresso dell’Ospedale.

L’entrata e l’uscita con le auto a tutta l’area di parcheggio sarà consentita dagli attuali accessi di via Filippo Venuti.

La conclusione dei lavori è prevista per il prossimo settembre.

Il Comune premia i primi 18 laureati in Scienze Infermieristiche

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Livorno

Oltre al corso di laurea in Scienze Infermieristiche, nel futuro prossimo a Livorno ci saranno anche un master post-laurea e un laboratorio di farmacologia applicata. E’ lo scenario tratteggiato dal preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa, professor Luigi Murri, e dallo stesso sindaco Alessandro Cosimi, nel corso della cerimonia di premiazione dei primi laureati in infermieristica all’Ospedale di Livorno.

E’ uno scenario a cui si guarda con grande interesse perché, come hanno sottolineato anche l’assessore ai Rapporti con l’Università Giovanna Colombini ed il direttore sanitario della Asl 6 Danilo Zuccherelli, Livorno è una città che crede in quello che si è cominciato a fare in ambito di decentramento universitario, di alta formazione e nel campo della ricerca.

I risultati sono evidenti; lo dimostra la stessa iniziativa di ieri mattina a palazzo comunale in cui sono stati premiati 18 , tra studenti e studentesse, che hanno conseguito la laurea nel corso di scienze infermieristiche istituito a Livorno nel 2005, recuperando una vecchia tradizione della città. Ma se prima Livorno era sede di una scuola di infermieri professionali, oggi la formazione è di livello universitario con competenze e conoscenze tecniche che fanno capo alla programmazione didattica della facoltà di Medicina e Chirurgia di Pisa.

Orgoglioso del valore che la città di Livorno ha dato a questa figura professionale, il sindaco Cosimi ha consegnato ai neolaureati una pergamena di riconoscimento per i risultati ottenuti.

Un ringraziamento è andato anche a tutto il personale medico e paramedico dell’Ospedale di Livorno che, oltre ad offrire le strutture, ha messo in campo i propri operatori stimolandoli quotidianamente

Pontino, aggredita operatrice ecologica

Fonte: Radio Nostalgia Toscana Lazio

Non sono gravi le condizioni dell‘operatrice ecologica livornese aggredita e ferita ieri mattina nel quartiere Pontino, da due uomini, descritti come nordafricani, che le si sono avvicinati e uno l’ha assalita, riuscendo a strapparle il cellulare. L’episodio a poca distanza da dove, sabato sera, è scoppiata la rissa tra stranieri durante la festa di Carnevale organizzata per i bambini dal Comune. La donna si trova ricoverata in ospedale, ma le sue condizioni non destano preoccupazioni. Intanto in città è polemica dopo la notizia della costituzione di una associazione che organizzerà le ronde. Il Presidente delle Provincia di Livorno Giorgio Kutufà esprime preoccupazione per la giustizia fai da te.

Sicurezza, arrivano le ronde

Fonte: Radio Nostalgia Toscana Lazio

Previste dal decreto sicurezza appena approvato dal governo, nascono a Livorno le ronde autorizzate di volontari. Le mette in campo l’associazione di volontariato ‘Comitato casi socialmente rilevanti’ che ha già approntato un numero verde (800583771) dove reclutare gli “assistenti civici”. “Per ora 80 persone ci hanno dato la disponibilità a partecipare – spiega il presidente Bruno Lo Porto – ma opereremo solo dopo un incontro con il Comune di Livorno”. Insomma, nessuna ronda attiva per ora, anche se Lo Porto preferisce chiamare i volontari “assistenti civici”, “semmai city angels, pronti a presidiare aree della città a rischio. E con l’associazione milanese dei ‘baschi blu’ c’é anche un contatto formale per mettersi in rete con loro e fare tesoro della loro esperienza già attiva da anni”.