>Meningite sulla Msc Orchestra, dimesso l’ultimo ricoverato

Di David Di Luca, www.enxerio.com/david

Dimesso dall’ospedale l’ultimo ricoverato per meningite della Msc Orchestra. Dopo 3 settimane di degenza presso l’ospedale livornese, A. P., l’uomo di 47 anni originario di Sorrento, ricoverato prima in Rianimazione e poi a Malattie Infettive per un’infezione da meningite meningococcica rinvenuta a bordo della nave MSC Orchestra, ha potuto lasciare in buone condizioni il presidio.

“Il percorso clinico che dovrà affrontare – spiega Monica Calamai, direttore generale dell’Azienda USL 6 di Livorno – non è ancora terminato, ma certamente le fasi più critiche sono alle spalle. L’uomo ha chiesto il trasferimento in un ospedale di Napoli per poter continuare le cure più vicino alla famiglia e in considerazione delle buone condizioni raggiunte abbiamo assecondato la sua volontà.”.

> Meningite su nave da crociera, Asl 6: somministrate 2800 profilassi

Aggiornamento delle 22.02 (Redazione) La Msc Orchestra è ripartita da Livorno alla volta della Francia. 


Fonte Usl 6 

2800 profilassi anti-meningite sono state somministrate a bordo della nave MSC Orchestra ormeggiata al porto di Livorno.

L’intervento, quantitativamente senza precedenti in un periodo di tempo così limitato, è stato deciso a seguito del ricovero di quattro membri dell’equipaggio che sono risultati affetti da meningite.

I quattro uomini risultano ricoverati 2 nei reparti di Rianimazione e 2 a Malattie Infettive dell’ospedale di Livorno diretti rispettivamente dai dottori Paolo Roncucci e Spartaco Sani. Due dei quali sono in gravissime condizioni.

Da qui la decisione dell’intervento coordinato dai rappresentanti della sanità marittima e dalla dottoressa Maria Gloria Marinari del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL 6 di Livorno. Le 2800 dosi, recuperate in tempo record grazie all’intervento della rete 118 coordinata dal dottor Francesco Genovesi e dalla dottoressa Barbara Meini della Farmaceutica dell’ospedale di Livorno e dei magazzini farmaceutici Estav, sono state somministrate al personale di bordo e offerte a tutte le persone imbarcate.

Una specifica indagine di tipo epidemiologico è stata, inoltre, condotta anche tra il personale di bordo che negli ultimi giorni è stato maggiormente a contatto con le due persone attualmente ricoverate.