Calcio, Cosmi dimissionario. Spinelli: “lavorava poco”

“Cosmi lavorava poco”. Lapidario il commento del presidente del Livorno Aldo Spinelli, che interviene su 50 Canale dopo le dimissioni di Serse Cosmi, arrivate al termine di Livorno-Napoli.  Il patron amaranto contesta per esempio al tecnico i due giorni e mezzo di riposo concessi alla squadra dopo la sconfitta con il Cagliari.

“Cosmi non è stato professionale – ha aggiunto Spinelli – se voleva dimettersi doveva dirlo a me e non alla squadra.” Il presidente del Livorno ha aggiunto che giovedì scorso aveva chiesto a Cosmi di rispettare i patti, facendo lavorare duramente i giocatori.

Calcio, Livorno – Napoli 0-2

Fonte: www.livornocalcio.it

Sconfitta immeritata quella di quest’oggi per il Livorno. Sicuramente un pari sarebbe stato un risultato più giusto, anche in considerazione del fatto che al 9° del secondo tempo, sul risultato di 1 a 0 per il Napoli, Cristiano ha sbagliato il rigore del possibile pari. Da notare che questo rigore è stato il primo accordato al Livorno dall’inizio del campionato.

 
 
Nel primo tempo la partita è stata sostanzialmente equilibrata con il Napoli più pericoloso nei primi quindici minuti, dove De Lucia in un paio di interventi ha salvato il risultato, dimostrando di essere molto concentrato e in gran forma. In attacco la coppia offensiva Bellucci, Lucarelli dimostra di essere già ben affiata e in grado di aumentare il potenziale offensivo del Livorno. La prima vera occasione da rete è del Livorno al 29° con Perticone ,che stacca di testa alle spalle di Lucarelli e da dentro l’area piccola colpisce alto.
 
Poi al 46° durante il primo dei 2 minuti di recupero, il Livorno perde il pallone sulla propria trequarti, il Napoli crossa immediatamente sulla sinistra difensiva amaranto dove sono rimasti appostati Maggio e Cigarini, la palla arriva all’esterno partenopeo che di destro al volo realizza un gran goal.
 
Nel secondo tempo il Livorno ha iniziato con molta grinta mettendo in serie difficoltà la difesa avversaria. Al 9’ Bellucci serve Bergvold sulla fascia, il danesino entra in area avversaria e viene steso da Pazienza. Dal dischetto va Lucarelli che calcia centrale De Sanctis respinge di piede, la palla torna a Cristiano che stavolta spedisce alto. Per cercare di arrivare al pari Cosmi inserisce anche Tavano per Esposito, tenendo solamente due difensori in campo.
 
Al 44’ il Napoli prova a colpire in contropiede. De Lucia esce dalla propria area per anticipare un avversario, la palla viene recuperata da Gargano che prova un pallonetto, Alfonso è costretto a fermare la palla con le mani e quindi è espulso. Dato che il Livorno aveva già terminato le sostituzioni in porta è andato Marchini. La punizione viene battuta perfettamente da Cigarini e Marchini pur intuendone la traiettoria non può far niente per salvare il goal. Sul 2 a 0 la partita si chiude definitivamente.
 
A fine partita Mister Cosmi si è presentato in sala stampa per leggere un comunicato in cui annuncia le proprie dimissioni.

Italia Wave Band, record di adesioni per il contest in programma a Luglio

Di Tony Faini, fonte: www.costaovest.info

Record di adesioni per il concorso di Italia Wave riservato alle band musicali. Sono infatti oltre 2 mila, esattamente 2245, le band emergenti che in tutta Italia si sono collegate al sito www.italiawave.com ed hanno mandato i materiali richiesti dal bando per partecipare al contest Italia Wave Band sognando di superare la selezione per guadagnarsi la partecipazione al prossimo Love Festival in programma dal 21 al 25 luglio prossimi a Livorno.

La Fondazione Arezzo Wave Italia, in una nota stampa, spiega di aver fatto registrare il nuovo record di iscrizione con una crescita “del 3 per cento rispetto allo scorso anno”. Nella nota si legge anche che “da ogni regione d’Italia uscirà una o due band vincitrici che potranno suonare nei palchi della kermesse toscana accanto ai big della musica internazionale e alle migliori proposte italiane”.

Il 2010, anno di Piero Ciampi

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Livorno

La città di Livorno dedica il 2010 a Piero Ciampi. Ricorrono proprio oggi infatti i 30 anni dalla morte del grande cantautore livornese (Livorno, 28 settembre 1934 – Roma, 19 gennaio 1980), e il Comune di Livorno, insieme all’Associazione “Premio Ciampi”, costruirà nell’arco di questi dodici mesi una calendario di iniziative che si affiancheranno all’ormai consolidato “Premio Ciampi”.

Lo ha annunciato l’assessore alla Cultura del Comune di Livorno, Mario Tredici, nel corso di un incontro a Palazzo Municipale, al quale erano presenti il presidente dell’Associazione “Premio Ciampi” Massimiliano Mangoni, il direttore artistico Franco Carratori, il presidente dell’Arci Marco Solimano. Presenti altri personaggi che hanno conosciuto Ciampi o personalmente o attraverso le sue opere. Fra questi Gianfranco Reverberi (uno dei musicisti e compositori più rappresentativi della musica italiana attuale e passata), il regista Ezio Alovisi, lo scrittore Aldo Galeazzi, il giornalista Antonio Vivaldi, la cantante Rossella Seno.

“Opereremo – ha detto l’assessore Mario Tredici – perché la figura di Piero Ciampi entri nelle principali manifestazioni livornesi del 2010, come Italia Wave e Effetto Venezia. E troveremo il modo di valorizzare il suo talento e la sua originalità per creare nuove occasioni culturali e spettacolari. Non sarà una celebrazione – ha precisato – perché lui non avrebbe voluto ma un modo per colmare il vuoto lasciato dalla sua assenza in questa città, con la quale Piero Ciampi ha avuto un legame di grande amore ma anche di grande sofferenza”.

Come hanno anticipato Massimiliano Mangoni e Franco Carratori, si sta lavorando tra l’altro per portare a Livorno una serie di eventi. Fra questi la presentazione del libro “Il mio Ciampi” per le edizioni “Il Coniglio”, scritto da Gianni Marchetti, il compositore di Ciampi negli anni Settanta;  la messa in scena di “Ha tutte le carte in regola per essere Piero”, uno spettacolo su Ciampi realizzato del Teatro della Tosse. E poi la rappresentazione di un musical su Piero Ciampi che ha appena finito di scrivere Gianfranco Reverberi.

“Si stringe il rapporto tra “Premio Ciampi” e Comune di Livorno – ha dichiarato Franco Carratori –  e credo di poter dire che non esiste altro artista italiano che venga ricordato in questo modo. L’anniversario, che sarà per tutto l’anno con iniziative legate alla figura e all’opera di Ciampi, culminerà in autunno con la sedicesima edizione del “Premio Ciampi”, che immaginiamo come una sorta di “album dei ricordi”, con tutti gli artisti e tutte le persone che in questi anni  hanno fatto crescere e conoscere la manifestazione”.

Carratori ha segnalato anche l’uscita, proprio oggi (“e ne rivendichiamo la nostra parte di merito”), di un cofanetto prodotto dalla Sony, che contiene l’album “Piero Ciampi-Le canzoni e le sue storie” (con diciassette canzoni di Piero Ciampi del periodo romano, più una inedita cantata da Rossella Seno) e il film “Adius-Piero Ciampi e Altre storie” di Ezio Alovisi.

Lo stesso Alovisi, presente all’incontro, ha dichiarato che grazie all’uscita di questa raccolta di canzoni si riempie un vuoto importante nella discografia italiana.

Nella stessa occasione Gianfranco Reverberi (autore di alcuni brani di Piero Ciampi, che lo aveva conosciuto durante il servizio militare) ha portato una testimonianza personale e intima sul cantautore, “il più artista di tutti, troppo livornese perfino per Livorno”.

Cinema, consegnata “Canaviglia” a Paolo Virzì

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Livorno

In occasione della prima del film “La prima cosa bella”, il 15 gennaio alle 21.30 al Cinema Teatro Quattro Mori, il sindaco Alessandro Cosimi ha consegnato al regista Paolo Virzì la Canaviglia, l’onorificenza istituita nel 2006 in occasione del 400° anniversario dell’elevazione di Livorno a titolo di città e che da allora, ogni anno, il giorno del compleanno della città (19 marzo), viene consegnata a persone o enti che con opere concrete abbiano contribuito a dare lustro alla città.

L’assegnazione dell’onorificenza al regista, nonché sceneggiatore e produttore cinematografico,  era stata decisa dalla Giunta Municipale nel marzo scorso, ma, per motivi legati agli impegni di Virzì, la data della cerimonia di consegna della Canaviglia era slittata.

Nessuna occasione migliore dunque dell’attesissima e affollatissima premiere, alla presenza del cast e delle autorità cittadine, per premiare Paolo Virzì con le seguenti motivazioni:“Ad un livornese che attraverso i propri film e le proprie produzioni, sia come regista sia come sceneggiatore, ha saputo conferire dignità artistica al vissuto popolare. Oggi annoverato tra i principali eredi della tradizione della commedia all’italiana, ha in questo modo contribuito a promuovere in Italia e all’estero la città di Livorno”.
 
Si ricorda che la prima Canaviglia (2006) fu assegnata al Presidente Carlo Azeglio Ciampi; l’anno successivo fu scelta una giovane eccellenza del mondo universitario, il professore Massimo Morelli, mentre nel 2008 l’onorificenza è stata assegnata al Prefetto di Livorno (ora prefetto di Palermo) Giancarlo Trevisone.

CHE COSA E’ LA CANAVIGLIA
A fianco della “Liburnina”, massima onorificenza della Città, in occasione del 400° anniversario della fondazione (19 marzo 1606-19 marzo 2006), il Comune di Livorno ha istituito un nuovo riconoscimento: la Canaviglia.
Ispirata all’antico edificio posto sul bastione lato mare della Fortezza Vecchia, la nuova onorificenza viene consegnata ogni anno  a persone, enti o associazioni locali che abbiano dato impulso e vitalità alla città con opere concrete in campo sociale, culturale, scientifico e sportivo.

La Canaviglia consiste in una targa d’argento che riproduce l’immagine del bastione fortilizio o più precisamente l’antico palazzotto che Cosimo I de’ Medici fece costruire nel 1544 proprio sopra il bastione , all’ingresso del porto. Lo stesso luogo – come riporta il Piombanti nella Guida storica  ed artistica  della città – fu anche teatro di sperimentazioni, una sorta di “laboratorio” per confermare  le conclusioni di Galileo  Galilei sul moto dei proiettili.

La Canaviglia  rappresenta quindi per la città un luogo importante, d’interesse storico-scientifico, ma non solo: la Canaviglia é luogo emblematico per Livorno, con il suo protendersi verso il mare, a dominare l’ingresso del porto.