Il Comune di Livorno tra i finalisti del Premio Innovazione ICT allo SMAU

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Livorno

Il Comune di Livorno è stato selezionato dal Politecnico di Milano tra i finalisti del Premio Innovazione ICT allo SMAU Business Roma per la  piattaforma eProcurement.

Il Premio Innovazione ICT dello SMAU è rivolto alle imprese e pubbliche amministrazioni che hanno mostrato di credere nelle nuove tecnologie quale strumento indispensabile per migliorare le proprie performance in tutti gli ambiti aziendali. “E-procurement” (Electronic Procurement) o “approvvigionamento elettronico”, indica quell’insieme di tecnologie, procedure, operazioni e modalità organizzative, che consentono l’acquisizione di beni e servizi on line tra aziende, tra aziende e privati o tra aziende e istituzioni pubbliche, grazie alle possibilità offerte dallo sviluppo della rete Internet e del  commercio elettronico.

Il Comune di Livorno è stato tra i primi Enti pubblici in Italia ad utilizzare strumenti di eProcurement per effettuare acquisti ed è unanimemente riconosciuta la capacità di essere una delle Amministrazioni d’avanguardia nel settore.

Questa esperienza è stata avviata già dal 2002 e da allora sono state svolte oltre 500 gare on line per un importo complessivo di circa 150 milioni di euro.

Il premio verrà consegnato in occasione della cerimonia inaugurale di SMAU Business Roma mercoledì 24 marzo, ore 12 alla Fiera di Roma, pad.9, sala 1. alla presenza del Viceministro Paolo Romani, del Presidente della Fiera Cesare Pambianchi e dei media.

Per il Comune di Livorno ritireranno l’importante attestato l’Assessore all’Innovazione tecnologica e di sistema, Darya Majidi, la Dottoressa Graziella Launaro e il Dott. Antonio Bertelli, responsabile Ufficio Provveditorato che ha realizzato la piattaforma.

“Siamo molto felici di questo importantissimo riconoscimento, che attesta l’ottimo lavoro svolto negli anni dal Comune di Livorno – dichiara l’assessore Madidi – ed è nostra intenzione rafforzare sempre più strumenti e servizi in grado di avvicinare e rendere trasparente il rapporto tra l’amministrazione e le imprese”.

Calcio, Atalanta – Livorno 3-0

A Bergamo gli orobici battono gli amaranto 3-0. Reti di Padoin (13′ 1t), Chevanton (4′ st) e Ferreira Pinto (9′ st).

Fonte: www.livornocalcio.it

Il Livorno esce ancora una volta sconfitto dallo stadio di Bergamo ad opera dell’Atalanta. Gli amaranto che non vincono in terra orobica dal 1942, subiscono un netto 3-0 ed il settimo ko consecutivo in A contro i neroazzurri lombardi. A decidere la partita sono state le reti di Padoin, Chevanton e Ferreira Pinto.

Passano meno di quindici mnuti e l’Atalanta è già in vantaggio. Un tiro ravvicinato di Chevanton è respinto miracolosamente da Rubinho, ma sulla respinta è Padoin di destro al volo a battere il portiere brasiliano. Il Livorno prova a reagire ma, malgrado il potenziale offensivo con il trio Lucarelli-Bellucci-Di Gennaro, non risece a mettere in difficoltà la retroguardia atalantina.

Nella ripresa entra anche Danilevicius, ci si aspetta la reazione labronica ma è ancora Atalanta. Prima Manfredini sfiora il raddoppio di testa, poi a trovare il 2-0 è Chevanton che appena entrato in area batte Rubinho con un preciso diagonale. Al 14′ arriva anche il tris orobico: da una punizione si inserisce in area Ferreira Pinto che dalla sinistra incrocia e batte l’estremo amaranto. Il Livorno ci prova con due tiri di Lucarelli ed alcune mischie ma è troppo poco. L’Atalanta ha la meglio per 3-0.

Porto, addio a Italo Piccini

Di Tony Faini, fonte www.costaovest.info

E’ morto in nottata Italo Piccini, ex console della Compagnia portuali di Livorno, vero e proprio patriarca del porto e padre dell’attuale presidente dell’Autorità portuale, Roberto Piccini. Il decesso è avvenuto in nottata. Piccini aveva 83 anni ed era malato da tempo.

Fu console della Compagnia per quasi 26 anni. La lasciò quando, a seguito dei decreti Prandini del 1989, la figura del console venne esautorata e la Compagnia trasformata in Compagnia impresa portuali. Il primo presidente della nuova Compagnia, oggi guidata da Enzo Raugei, fu proprio il figlio Roberto. Piccini è rimasto comunque, in tutti questi anni, un esponente di spicco del nuovo soggetto imprenditoriale e voce molto ascoltata nell’ambiente portuale livornese.

Fu sua, infatti, l’intuizione di fare di Livorno uno scalo per la movimentazione dei container, che dai primi anni Settanta in poi ha radicalmente cambiato il porto di Livorno, facendogli vivere anche momenti di grande splendore economico.

Nonostante la malattia, Piccini non aveva mai smesso di seguire da vicino le vicende portuali e in particolare della “sua” Compagnia portuali, di cui fu fra i fondatori nel 1947, ed anzi in più occasioni, anche recentemente, era intervenuto per far sapere il suo pensiero su questa o quella questione. Oggi, sabato 20 marzo, la salma di Piccini verrà esposta nella camera ardente appositamente allestita al Palazzo del Portuale.

Il 19/3 festa in città per l’arrivo della primavera

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Livorno

Venerdì 19 marzo è una giornata importante per Livorno, non solo perché ricorre il 404° anniversario della sua elevazione a città, ma anche perché si svolgerà una iniziativa particolare,  che, in prossimità dell’arrivo della stagione primaverile, vuole richiamare l’attenzione della cittadinanza sull’ambiente e invitare ad uno stile di vita improntato a modalità di consumo e comportamenti responsabili verso l’ambiente che ci circonda.

 “Primavera, festa in città”, è infatti il titolo della manifestazione che si svolge per la prima volta quest’anno ma che l’Amministrazione intende riproporre negli anni a venire. Due i momenti in cui si articola l’iniziativa e che coinvolge numerosissimi bambini: sul lungomare, con partenza da piazza Mazzini fino alla Terrazza,  e, in contemporanea, al parco di via Provenzal a Banditella.

L’iniziativa è stata presentata dalla vicesindaco con delega alle politiche ambientali Marta Gazzarri e dall’assessora alle attività educative Carla Roncaglia nel corso di una conferenza stampa. Ambedue hanno richiamato l’importanza dell’educazione ambientale, che deve partire fin dalla tenera età, “Per far penetrare nell’immaginario dei bambini – ha detto Carla Roncaglia – che il decoro e l’armonia della città va tutelato e costruito con i nostri comportamenti”. Marta Gazzarri da parte sua ha posto l’accento sul verde urbano e sulla necessità di mantenerlo e incrementarlo “ Abbiamo un patrimonio importante costituito da più di 18 mila alberi e oltre 40 km di siepe – ha detto – che contribuisce in modo significativo anche sulla qualità dell’aria che respiriamo”.

Alle ore 9 di venerdì , circa 450 bambini si ritroveranno in piazza Mazzini per “salutare” l’arrivo della primavera con un messaggio ecologico da lanciare alla città: tutti avranno un palloncino colorato  su cui scriveranno  un augurio ed un invito. Da piazza Mazzini, alle ore 10,  si sposteranno poi alla Terrazza Mascagni (al Gazebo saranno accolti dal vicesindaco Marta Gazzarri e dall’assessore alle attività educative Carla Roncaglia) percorrendo il bellissimo lungomare che a scuola hanno studiato ed analizzato per apprezzarne maggiormente le bellezze. I bambini sono gli studenti delle scuole Benci, D’Azeglio, Bini, Dal Borro, Micali, Sacro Cuore, Santo Spirito e Santa Maria Maddalena che nel corso dell’anno hanno partecipato al progetto integrato La scuola difende la bellezza della città contro l’abbandono dei rifiuti e la salvaguardia della biodiversità. Sono diventati in pratica una sorta di “tutors” di questo pezzo di città che, tra l’altro, l’Amministrazione ha recuperato recentemente. Presso il gazebo sosterà un bus a metano dell’ATL che ospiterà una mostra di lavori realizzati dagli studenti sull’incentivazione all’uso del mezzo pubblico ed anche alcuni pannelli informativi sui progetti de “La Serra” di Villa Fabbricotti che, recentemente ristrutturata, è divenuta da due anni un polo permanente per la didattica ambientale.  

Come detto, praticamente in contemporanea ( a partire dalle 8.30), nel parco di  via Provenzal in zona di Banditella, è in programma la “Festa dell’albero” con la piantumazione di 352 piante (207 lecci e 145 tamerici a cespuglio) che creeranno una sorta di piccolo bosco in città. A piantarle, insieme ai tecnici del Comune, gli studenti  di 8 classi della scuola elementare di Banditella  che hanno imparato come si pianta un albero  ed appreso l’enorme importanza che il verde pubblico riveste nella vita urbana: un albero di media grandezza assorbe infatti tanta anidride carbonica quanta ne produce un’auto che percorre 500 km.

Numerosi sono i partners che concorrono alla realizzazione dei progetti didattici per l’educazione ambientale nelle scuole. La scuola difende la bellezza della città è stato realizzato con il contributo della Regione Toscana  e con la collaborazione  di partners scientifici quali CNR di Pisa, CIBM, e territoriali come Aamps, Asa, Atl, Unicoop, Ealp, USL 6 e Museo di Storia Naturale . L’Amministrazione comunale (capofila della Conferenza Zonale per l’Istruzione) svolge un ruolo di coordinamento.

Inquinamento, superati i limiti di Pm 10, provvedimenti del comune

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Livorno

Giovedì 18 e venerdì 19 marzo si potrà viaggiare sui mezzi ATL per l’intera giornata pagando un solo biglietto. E sarà gratuito il parcheggio di scambio del viale della Libertà. E’ il provvedimento assunto dal Comune di Livorno per incentivare l’uso del mezzo pubblico al fine di ridurre l’inquinamento, dopo che l’Arpat ha comunicato che la centralina per il monitoraggio dell’inquinamento atmosferico del Viale Carducci ha registrato nella giornata di ieri l’ottavo superamento dei limiti previsti dalla legge nazionale relativi alle PM10.

Uno sforamento che, per quanto assai contenuto (si è raggiunto al massimo il limite giornaliero di 62 microgrammi per metro cubo, anziché 50 come previsto dalla legge) impone al Comune di attuare “interventi contingibili”, così come stabilito da una delibera della giunta regionale (la 246 del 1 marzo 2010) che indica le modalità operative con le quali i Sindaci dei Comuni toscani sono chiamati a fronteggiare situazioni di rischio di superamento dei valori limite.

I nuovi provvedimenti sono stati annunciati dalla vicesindaco e assessore all’ambiente Marta Gazzarri, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche il direttore dell’Arpat provinciale dott.Fabrizio Righini, la dottoressa Maria Gloria Marinari e il dottor Mauro Mirabelli dell’Unità Funzionale Igiene e Sanità Pubblica dell’Asl 6. Presente anche la dirigente dell’ufficio Ambiente del Comune Sonia Filippi.

Come ha spiegato la Vicesindaco, per effetto della nuova legge regionale il Comune di Livorno, insieme ad altri 21, al primo superamento del limite previsto per le polveri fini, deve attuare dei provvedimenti immediati.
Il primo provvedimento che attuerà il Comune di Livorno attraverso un’ordinanza del Sindaco, sarà, come detto, quello di incentivare l’uso dei mezzi pubblici e di rendere gratuito il parcheggio di scambio di Viale della Libertà. “Non sarà dunque un intervento coercitivo – ha dichiarato Marta Gazzarri, ma una sensibilizzazione collettiva sul fatto che anche i singoli cittadini modificando il loro stile di vita possono incidere sensibilmente sulla qualità ambientale”.
Una volta valutati gli effetti di questo provvedimento il Comune potrà continuare sulla stessa strada, oppure se la situazione non migliora attuare interventi più drastici, che vanno dalla circolazione a targhe alterne, al car pooling ( circolazione vietata ad autovetture con il solo conducente fino alla chiusura al traffico del centro cittadino. Specifiche ordinanze regoleranno le eventuali nuove misure che saranno stabilite.
Nel corso dell’incontro è stato precisato che il superamento registrato in questi giorni non è determinato da un peggioramento della qualità dell’aria, ma dal fatto che, a partire dal 1 gennaio 2010, i limiti di riferimento relativi alle PM10 sono molto più restrittivi che nel passato, passando da 35 superamenti consentiti all’anno a soli 7 superamenti.
Il Ministero dell’Ambiente non ha infatti ancora recepito la direttiva europea 2008/50/CE che stabilisce per il particolato PM10 il limite di 35 superamenti annui del valore limite giornaliero di 50 microgrammi per metro cubo e il limite di 40 microgrammi per metro cubo della media annuale. Per il recepimento della direttiva europea c’è tempo fino al mese di giugno, ma nel frattempo la Regione Toscana ha dovuto stabilire un piano d’Azione per adeguarsi alle nuove restrizioni, attraverso l’emanazione della nuova legge 9 del 1 febbraio 2010 “Norme per la qualità dell’aria ambiente” e l’approvazione di una delibera di giunta (come detto la 246 del 1 marzo 2010) .

E’ da segnalare che i dati sulla qualità dell’aria a Livorno hanno mostrato negli anni un sensibile miglioramento dal 2005.
L’inquinante PM10 a Livorno in particolare mostra nel tempo un andamento in  netto miglioramento, tanto che nel 2009 anche la centralina del viale Carducci, quella rappresentativa del traffico urbano, ha  rilevato valori rientranti nei limiti normativi.
A partire dal 1 gennaio 2010, i limiti di riferimento sono molto più restrittivi e pertanto si riaprono criticità per il rispetto dei limiti, sia in riferimento al numero dei superamenti giornalieri tollerati in un anno (da 35 a 7) sia in riferimento alla media annuale (da 40*g/m3  a 20 *g/m3 )

Inquinante PM10 media annua (microgrammi/mc)
stazione rilevamento    2005    2006    2007    2008    2009    5/3/10
Viale Carducci  43      38      36      35      32
Via Gobetti     31      30      28      26      21
Villa Maurogordato      19      18      17      17      17
limite valore media annua  (DM 60/02)   40      40      40      40      40      20

Inquinante PM10 superamenti media giornaliera (n°/anno)
stazione rilevamento    2005    2006    2007    2008    2009    5/3/10
Viale Carducci  107     63      47      43      25      5
Via Gobetti     20      18      7       12      1       0
Villa Maurogordato      0       3       10      0       1       1
media giornaliera µg/mc  (DM 60/02)     50      50      50      50      50      50
limite superamenti  (DM 60/02)  35      35      35      35      35      7

Al 15 marzo 2010 la centralina di Viale Carducci, ha registrato 8 superamenti :

21/1:51
28/1:54
29/1:55
12/2:51
13/2:62
12/3:60
13/3:57
15/3:58