Fonte: Ufficio Stampa Comune di Livorno
Giovedì 18 e venerdì 19 marzo si potrà viaggiare sui mezzi ATL per l’intera giornata pagando un solo biglietto. E sarà gratuito il parcheggio di scambio del viale della Libertà. E’ il provvedimento assunto dal Comune di Livorno per incentivare l’uso del mezzo pubblico al fine di ridurre l’inquinamento, dopo che l’Arpat ha comunicato che la centralina per il monitoraggio dell’inquinamento atmosferico del Viale Carducci ha registrato nella giornata di ieri l’ottavo superamento dei limiti previsti dalla legge nazionale relativi alle PM10.
Uno sforamento che, per quanto assai contenuto (si è raggiunto al massimo il limite giornaliero di 62 microgrammi per metro cubo, anziché 50 come previsto dalla legge) impone al Comune di attuare “interventi contingibili”, così come stabilito da una delibera della giunta regionale (la 246 del 1 marzo 2010) che indica le modalità operative con le quali i Sindaci dei Comuni toscani sono chiamati a fronteggiare situazioni di rischio di superamento dei valori limite.
I nuovi provvedimenti sono stati annunciati dalla vicesindaco e assessore all’ambiente Marta Gazzarri, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche il direttore dell’Arpat provinciale dott.Fabrizio Righini, la dottoressa Maria Gloria Marinari e il dottor Mauro Mirabelli dell’Unità Funzionale Igiene e Sanità Pubblica dell’Asl 6. Presente anche la dirigente dell’ufficio Ambiente del Comune Sonia Filippi.
Come ha spiegato la Vicesindaco, per effetto della nuova legge regionale il Comune di Livorno, insieme ad altri 21, al primo superamento del limite previsto per le polveri fini, deve attuare dei provvedimenti immediati.
Il primo provvedimento che attuerà il Comune di Livorno attraverso un’ordinanza del Sindaco, sarà, come detto, quello di incentivare l’uso dei mezzi pubblici e di rendere gratuito il parcheggio di scambio di Viale della Libertà. “Non sarà dunque un intervento coercitivo – ha dichiarato Marta Gazzarri, ma una sensibilizzazione collettiva sul fatto che anche i singoli cittadini modificando il loro stile di vita possono incidere sensibilmente sulla qualità ambientale”.
Una volta valutati gli effetti di questo provvedimento il Comune potrà continuare sulla stessa strada, oppure se la situazione non migliora attuare interventi più drastici, che vanno dalla circolazione a targhe alterne, al car pooling ( circolazione vietata ad autovetture con il solo conducente fino alla chiusura al traffico del centro cittadino. Specifiche ordinanze regoleranno le eventuali nuove misure che saranno stabilite.
Nel corso dell’incontro è stato precisato che il superamento registrato in questi giorni non è determinato da un peggioramento della qualità dell’aria, ma dal fatto che, a partire dal 1 gennaio 2010, i limiti di riferimento relativi alle PM10 sono molto più restrittivi che nel passato, passando da 35 superamenti consentiti all’anno a soli 7 superamenti.
Il Ministero dell’Ambiente non ha infatti ancora recepito la direttiva europea 2008/50/CE che stabilisce per il particolato PM10 il limite di 35 superamenti annui del valore limite giornaliero di 50 microgrammi per metro cubo e il limite di 40 microgrammi per metro cubo della media annuale. Per il recepimento della direttiva europea c’è tempo fino al mese di giugno, ma nel frattempo la Regione Toscana ha dovuto stabilire un piano d’Azione per adeguarsi alle nuove restrizioni, attraverso l’emanazione della nuova legge 9 del 1 febbraio 2010 “Norme per la qualità dell’aria ambiente” e l’approvazione di una delibera di giunta (come detto la 246 del 1 marzo 2010) .
E’ da segnalare che i dati sulla qualità dell’aria a Livorno hanno mostrato negli anni un sensibile miglioramento dal 2005.
L’inquinante PM10 a Livorno in particolare mostra nel tempo un andamento in netto miglioramento, tanto che nel 2009 anche la centralina del viale Carducci, quella rappresentativa del traffico urbano, ha rilevato valori rientranti nei limiti normativi.
A partire dal 1 gennaio 2010, i limiti di riferimento sono molto più restrittivi e pertanto si riaprono criticità per il rispetto dei limiti, sia in riferimento al numero dei superamenti giornalieri tollerati in un anno (da 35 a 7) sia in riferimento alla media annuale (da 40*g/m3 a 20 *g/m3 )
Inquinante PM10 media annua (microgrammi/mc)
stazione rilevamento 2005 2006 2007 2008 2009 5/3/10
Viale Carducci 43 38 36 35 32
Via Gobetti 31 30 28 26 21
Villa Maurogordato 19 18 17 17 17
limite valore media annua (DM 60/02) 40 40 40 40 40 20
Inquinante PM10 superamenti media giornaliera (n°/anno)
stazione rilevamento 2005 2006 2007 2008 2009 5/3/10
Viale Carducci 107 63 47 43 25 5
Via Gobetti 20 18 7 12 1 0
Villa Maurogordato 0 3 10 0 1 1
media giornaliera µg/mc (DM 60/02) 50 50 50 50 50 50
limite superamenti (DM 60/02) 35 35 35 35 35 7
Al 15 marzo 2010 la centralina di Viale Carducci, ha registrato 8 superamenti :
21/1:51
28/1:54
29/1:55
12/2:51
13/2:62
12/3:60
13/3:57
15/3:58