Consegnata la Livornina a Vizzoni

Il 14 agosto,  nella Sala del Consiglio Comunale, Palazzo Municipale

vizzoniFonte: Ufficio Stampa Comune di Livorno 

Livorno, 14 agosto 2014 – “Luciano Vizzoni ha sempre messo se stesso sempre a servizio degli ultimi, dei sofferenti, dei bisognosi”: con queste parole il sindaco Filippo Nogarin ha consegnato, il 14 agosto, nella sala del Consiglio Comunale, la Livornina d’Oro, massima onorificenza della Città, al pediatra di 3 generazioni di livornesi e uomo fortemente impegnato in politica e nel sociale.
“Non provavo un’emozione così grande da tanti anni – ha detto a sua volta il professor Vizzoni. “Sarò sempre a disposizione per darvi una mano se lo vorrete, per aiutarvi a portare avanti la vostra linea di sviluppo nel solco di una tradizione nel settore del sociale che fa onore a Livorno, la quale vanta strutture che fanno invidia a qualunque città, non solo italiana, come l’Oami”.

***************

La decisione di assegnare la principale onorificenza cittadina a Vizzoni era stata preannunciata dallo stesso sindaco nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, ed è stata deliberata la mattina del 14 agosto dalla Giunta.
D’accordo con il professor Vizzoni, quindi, è stato deciso di consegnare la Livornina il 14 agosto stesso, nel corso di una cerimonia pubblica.

Questo l’intervento del sindaco:

Inizio con la gioia più grande se mi permettete e cioè il fatto che questa cerimonia possa svolgersi qui nella Sala del Consiglio Comunale. Come vi ricorderete, infatti, sette giorni fa, nella comunicazione del 7 agosto, quando annunciai al Consiglio Comunale la volontà di conferire la Liburnina al Professor Luciano Vizzoni dissi due cose: che avremmo voluto farla nel più breve tempo possibile ma che ancora non sapevamo dove si sarebbe svolta la cerimonia. Bene il fatto che il Professore abbia ceduto a tutte le pressioni che ha avuto e abbia acconsentito a venire qui in Palazzo, lo dico sinceramente è davvero una GIOIA, per me ma penso per tutti. Peraltro questi banchi Lei non solo li conosce ma per anni li ha vissuti da sicuro ed autorevole protagonista.

Come sa Professore questa è la prima Liburnina che questa Amministrazione decide di conferire e lo dico sinceramente “non potevamo iniziare in modo migliore”. E sono sicuro che almeno su questo anche tutti i consiglieri di tutti gli orientamenti politici non potranno che essere concordi con me. Qui siamo infatti difronte ad una medaglia del peso di appena 22,30 grammi che però racchiude in sé simbolicamente quelli che chiamerei i “valori fondativi della comunità di riferimento”. E non è un caso, infatti, che questa medaglia rappresenti la massima onorificenza della città e venga conferita a personalità o persone giuridiche che si siano particolarmente distinte, con la loro attività, in ogni campo dell’impegno sociale, culturale ed economico.

Vede Professore sono due gli aspetti che fanno sì che la Sua persona abbia il profilo che la Liburnina richiede.

Il primo. Lei non è stato il medico pediatra di tre generazioni di questa città, Lei è stato un medico che ha messo la sua professione al servizio di tutti.

E sfido chiunque a non riconoscere quanto tra tutte le numerose e preziose specializzazioni mediche quella del pediatra non abbia un elemento di enorme valore aggiunto rispetto a tutte le altre, che è evidentemente quello di essere rivolta ai BAMBINI. Da questo punto di vista Professore capisco però bene che proprio perché bambini gioia ( successo nel percorso di guarigione) e dolore (impossibilità di guarire) vengano entrambi incredibilmente amplificati.

Il secondo. Lei non solo ha messo la sua professione al servizio di tutti. Lei ha messo se stesso al servizio degli ultimi, dei sofferenti e dei bisognosi.

Il suo impegno nel sociale è per noi tutti un insegnamento di indubbio grande valore. Mi piace fare soltanto tre brevi cenni: il suo impegno come Presidente del Comitato Unitario Handicappati a favore dei diversamente abili soprattutto nell’ottica genitoriale del dopi-di-noi; il suo “Progetto Celiachia” quando con l’Associazione Livornese di solidarietà con il popolo Saharawi riuscì grazie anche ad un cofinanziamento europeo a recarsi nella tendopoli svolgendo azioni di screening, cura ed educazione sanitaria e dietetica a personale medico in loco; il suo impegno attuale, come presidente storico dell’Associazione Insieme per la Vita a favore dei bambini affetti da leucemia.

Lei ama ripetere che “null’altro ha fatto che il suo dovere”.

Noi la pensiamo diversamente e per questo La Liburnina è un piccolo nostro “grazie”.

Livorno città record per deflazione, il commento del sindaco Filippo Nogarin

Fonte Comune di Livorno

Livorno, 13 agosto 2014 – Livorno città record per deflazione, il commento del sindaco Filippo Nogarin:

grafico_basso“Guardo con attenzione ai dati Istat che, per il secondo mese consecutivo, assegnano alla nostra città un dato record di deflazione, passando dallo o, 5% del mese di giugno allo 0,7% del mese di luglio.
Se ci si sofferma solamente a questo elemento di valutazione non può essere certo rassicurante che il trend dei consumi viaggi quasi in tutto il Paese sotto lo zero; ad un calo dei consumi si accompagna conseguentemente un calo della produzione innescando un’ulteriore spirale recessiva.
Tuttavia non si può non tenere conto di quanto i livornesi abbiano una propensione, soprattutto nei momenti di difficoltà, a “mettere fieno in cascina”, risparmiando pure quando anche con il calo dei prezzi avrebbero la possibilità di potere spendere.
Politicamente viene da domandarsi a quanto sia effettivamente servita la misura degli “80 euro”, e se la riduzione del carico fiscale, necessaria a recepire tali risorse, anziché configurarsi come uno stimolo per i consumi, in realtà abbia solo comportato minori trasferimenti verso gli enti locali, con inevitabili ricadute in termini di minori servizi ai cittadini, a partire da scuole e asili.
Queste riflessioni non devono ovviamente rappresentare una scusa per il Sindaco e per la Giunta per non cercare di contribuire ad arginare questo fenomeno che rischia di generare ulteriore recessione.
E’ fondamentale puntare verso una complessiva riduzione delle tariffe cittadine a favore del commercio, con il passaggio da Tosap a Cosap, puntando ad una tariffa puntuale di quella dei rifiuti che generi percorsi virtuosi anche dal punto di vista lavorativo (come la nascita di distretto del riciclo).
Nel programma è previsto un rilancio dell’offerta turistica livornese, misura che, accompagnata dalla complessiva riqualificazione cittadina, sappia valorizzare le ricchezze artistiche, culturali, enogastronomiche, ludico-sportive”.
La difesa dell’occupazione, viste le molte vertenze, è sicuramente una condicio sine qua non perché questo fenomeno deflattivo non si acuisca ulteriormente, su questo versante il Comune di Livorno è impegnato con la nuova amministrazione.
E’ chiaro che il rilancio economico produttivo generale della città rappresenta lo snodo su cui, come Comune, nell’ambito delle nostre competenze, focalizzeremo la nostra attenzione.
Pur senza polemica mi sembra però che sia oggettivo rilevare come il dato di giugno e quello di luglio rilevino una specificità negativa della nostra città che evidentemente risente di anni politiche sbagliate.

Filippo Nogarin
Sindaco di Livorno
Livorno, 13 agosto 2014 – Livorno città record per deflazione, il commento del sindaco Filippo Nogarin:
“Guardo con attenzione ai dati Istat che, per il secondo mese consecutivo, assegnano alla nostra città un dato record di deflazione, passando dallo o, 5% del mese di giugno allo 0,7% del mese di luglio.
Se ci si sofferma solamente a questo elemento di valutazione non può essere certo rassicurante che il trend dei consumi viaggi quasi in tutto il Paese sotto lo zero; ad un calo dei consumi si accompagna conseguentemente un calo della produzione innescando un’ulteriore spirale recessiva.
Tuttavia non si può non tenere conto di quanto i livornesi abbiano una propensione, soprattutto nei momenti di difficoltà, a “mettere fieno in cascina”, risparmiando pure quando anche con il calo dei prezzi avrebbero la possibilità di potere spendere.
Politicamente viene da domandarsi a quanto sia effettivamente servita la misura degli “80 euro”, e se la riduzione del carico fiscale, necessaria a recepire tali risorse, anziché configurarsi come uno stimolo per i consumi, in realtà abbia solo comportato minori trasferimenti verso gli enti locali, con inevitabili ricadute in termini di minori servizi ai cittadini, a partire da scuole e asili.
Queste riflessioni non devono ovviamente rappresentare una scusa per il Sindaco e per la Giunta per non cercare di contribuire ad arginare questo fenomeno che rischia di generare ulteriore recessione.
E’ fondamentale puntare verso una complessiva riduzione delle tariffe cittadine a favore del commercio, con il passaggio da Tosap a Cosap, puntando ad una tariffa puntuale di quella dei rifiuti che generi percorsi virtuosi anche dal punto di vista lavorativo (come la nascita di distretto del riciclo).
Nel programma è previsto un rilancio dell’offerta turistica livornese, misura che, accompagnata dalla complessiva riqualificazione cittadina, sappia valorizzare le ricchezze artistiche, culturali, enogastronomiche, ludico-sportive”.
La difesa dell’occupazione, viste le molte vertenze, è sicuramente una condicio sine qua non perché questo fenomeno deflattivo non si acuisca ulteriormente, su questo versante il Comune di Livorno è impegnato con la nuova amministrazione.
E’ chiaro che il rilancio economico produttivo generale della città rappresenta lo snodo su cui, come Comune, nell’ambito delle nostre competenze, focalizzeremo la nostra attenzione.
Pur senza polemica mi sembra però che sia oggettivo rilevare come il dato di giugno e quello di luglio rilevino una specificità negativa della nostra città che evidentemente risente di anni politiche sbagliate”.

Filippo Nogarin
Sindaco di Livorno

il battello di ferragosto

Fonte Comune di Livorno

Livorno, 13 agosto 2014 – Anche a Ferragosto un appuntamento con Bella Livorno con il classico tour in battello attraverso i canali medicei alla scoperta della città vecchia per assaporare una festa estiva all’insegna della tradizione e della cultura. Un tour guidato tra ponti, cantine storiche e vecchi scalandroni per ritrovare l’atmosfera marinara e verace di un tempo.

Il tour di venerdì 15 agosto rientra nel programma di escursioni, visite e degustazione “Bella Livorno” della coop Itinera, con il patrocinio del Comune di Livorno.

Il ritrovo è previsto per le ore 18.50 in piazza Giovine Italia (davanti all’edicola).
Costi: Adulti € 10 – Soci Coop € 9 – Bambini (6-12 anni) €5

Promozione di Ferragosto: 2 adulti + 2 bambini € 25 (1 bambini gratis) – Soci Coop € 23

Info e prenotazioni (obbligatoria): al 348/7382094

il sindaco nogarin a sant’anna di stazzema per il 70° della strage

Fonte Comune di Livorno

Livorno, 13 agosto 2014 – Ieri, martedì 12 agosto, a Sant’Anna di Stazzema è stato celebrato il 70° Anniversario della Strage.

Erano presenti numerosi rappresentanti delle istituzioni nazionali, regionali e locali: tra questi il ministro della Pubblica Istruzione e Ricerca Stefania Giannini, il vescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto, il presidente INSMLI prof. Valerio Onida, la vicepresidente ANPI Marisa Ombra e il sindaco di Stazzema Maurizio Verona.
Per il Comune di Livorno era presente il sindaco Filippo Nogarin, con il Gonfalone municipale, e accompagnato da alcuni consiglieri comunali.
La cerimonia, che continua a suscitare forte commozione, anche a distanza di settanta anni dall’evento, è stata occasione di riflessione per tutti i presenti sulla follia della guerra, mai così quotidiana e attuale viste le immagini che ogni giorno ci arrivano, via tv e via web, da Palestina e Israele, dall’Ucraina, dall’Iraq e da altre martoriate parti del mondo.

“Da queste drammatiche pagine della Storia è nata la nostra Legge Fondamentale, fondata sulla Lotta Partigiana e sulla Resistenza” ha detto un commosso Filippo Nogarin davanti alla celebre epigrafe “Lo avrai Camerata Kesserling”, incisa sulla lapide posta ad ignominia su una parete del Museo Storico della Resistenza di Sant’Anna.
“Pietro Calamandrei ci invitava ad andare in pellegrinaggio in questi luoghi per riscoprire le radici della nostra Costituzione” – ha aggiunto il Sindaco – “ed è un’esperienza civica fondamentale per ogni cittadino”.

Erano tre anni che il Comune di Livorno non partecipava, in forma ufficiale, alla celebrazione.

Ponte di Calignaia, l’esito del sopralluogo con i tecnici dell’Anas

L’assessore Aurigi sottolinea l’impegno di Anas a partire già da domani con la realizzazione della recinzione e con gli interventi per il ripristino del ponte

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Livorno

aurigiLivorno, 12 agosto 2014 – Si è svolto, nella mattinata di oggi, un sopralluogo tecnico al ponte di Calignaia, dove dall’8 agosto è interdetta una parte della spiaggia sottostante a causa del distacco di frammenti del rivestimento della volta, in corrispondenza della parte ovest della campata.
Al sopralluogo, concordato con i tecnici di Anas (la proprietà del ponte è in capo ad Anas), erano presenti l’assessore comunale Alessandro Aurigi, il comandante della Polizia Municipale Riccardo Pucciarelli, rappresentanti della Capitaneria di Porto di Livorno, e il geom. Badii in rappresentanza di Anas, insieme ad altri suoi tecnici.
L’assessore Aurigi sottolinea l’impegno assunto da Anas ad ottemperare a quanto prescritto dal Comune di Livorno. C’è piena disponibilità a provvedere già da domani alla realizzazione di una recinzione più robusta e sicura in sostituzione delle transenne fatte posizionare dalla Protezione Civile subito dopo il distacco dei frammenti.
Inoltre Anas partirà immediatamente con l’intervento di ripristino delle parti della volta danneggiate, e farà tutto il possibile, compatibilmente con le difficoltà legate al periodo estivo, affinché i lavori possano concludersi entro un mese, così come richiesto dal Comune di Livorno.
Inoltre Anas ha assicurato che il monitoraggio sullo “stato di salute” del ponte non verrà effettuato solo sulla campata che è stata soggetta al distacco, ma riguarderà l’intera struttura.
La Capitaneria di Porto ha assicurato massima collaborazione nella segnalazione di eventuali infrazioni al divieto di accedere all’area interdetta alla balneazione. Durante il sopralluogo di oggi, comunque, non è stata registrata la presenza di persone all’interno della zona delimitata e transennata.

– See more at: http://www.comune.livorno.it/_nuovo_notiziario/it/default/19541/Ponte-di-Calignaia-l-esito-del-sopralluogo-con-i-tecnici-dell-Anas.html#sthash.emWkfCk1.dpuf