Fonte: Ufficio Stampa Comune di Livorno
“Sarà un modello educativo di fruizione della città diverso da quello a cui siamo abituati; un modello all’insegna del verde, della pedonabilità e della ciclabilità”: così il sindaco Alessandro Cosimi ha definito il progetto della “Cittadella dello Sport”, apprezzato dalla Giunta comunale nella sua ultima seduta e illustrato questa mattina alla stampa insieme all’assessore allo Sport Claudio Ritorni e al progettista arch. Adriano Podenzana.
Si tratta, più precisamente, di un’ “idea progettuale” per la valorizzazione dell’ampia zona degli impianti sportivi circostanti lo stadio A. Picchi (circa 47 ettari, compresa la viabilità). Un “disegno” che sarà sottoposto nei prossimi mesi al confronto con la Circoscrizione 5, le associazioni di categoria, con i gestori e i fruitori degli impianti sportivi, le associazioni dei commercianti, i cittadini: un percorso partecipato, insomma, al termine del quale sarà definito un progetto vero e proprio.
Com’è noto, l’elenco degli impianti, nella gran parte pubblici, che nel corso dei decenni si è andato a costituire a sud della città, è particolarmente lungo e va già a costituire una naturale Cittadella dello Sport: stadio di calcio A. Picchi e pista di atletica, campo di atletica leggera (campo scuola), campo di calcio amatoriale, palasport, palascherma, piscine coperte, campo di rugby, ippodromo Caprilli, tennis club Junior, pista di pattinaggio “La stella” e infine il parco pubblico di villa Letizia.
L’idea dell’Amministrazione, come ha precisato il Sindaco, è quella di creare oggi un collegamento fra gli impianti sportivi e le aree di interesse pubblico, attraverso un progetto all’insegna della sostenibilità ambientale e della pedonalità, che renda riconoscibile l’area come “Cittadella dello Sport”, attraverso la caratterizzazione formale e funzionale degli spazi. “Ma non vi sarà una delimitazione attraverso recinzioni e cancelli – ha detto il Sindaco – noi siamo una città di porto, parola che significa “scambio” e quindi caratterizzeremo l’area come un’ apertura della città al mare, come un’ estensione della passeggiata sul mare”. La Cittadella dello Sport sarà dunque una zona, dove i cittadini potranno trascorrere una parte del proprio tempo libero, con la creazione di un nuovo assetto viario all’insegna della pedonalità e ciclabilità. Il tutto arricchendo il verde e rendendo anche fruibile l’area Ceschina, il bosco all’interno di villa Letizia lato mare, un vero polmone verde per la città.
La Cittadella dello Sport deve rappresentare poi, nelle intenzioni dell’Amministrazione, un modello di sostenibilità ambientale.
E se risulta difficile pensare ad una autonomia energetica di un’area e di una serie di impianti così importante, tuttavia un’attenta analisi progettuale specifica potrebbe indirizzare alla realizzazione di installazioni integrative rispetto agli impianti sportivi esistenti, utilizzando tecnologia atta alla produzione di energia rinnovabile. In particolare pannelli fotovoltaici, solari termici, impianti di cogenerazione, mini eolico e viste le grandi estensioni relative ai campi sportivi, il geotermico.
Per arrivare alla definizione di un progetto vero e proprio, che tenga conto di tutti gli aspetti tecnici, delle risorse necessarie e delle possibili soluzioni gestionali, l’Amministrazione istituirà specifici tavoli tecnici ed effettuerà come detto una serie di incontri con la cittadinanza, che saranno programmati a partire dal mese di settembre.
L’ipotesi progettuale
L’ipotesi progettuale ruota intorno ad alcune idee portanti:
1.La pedonalizzazione di via dei Pensieri e via Allende, da dotare di una pista ciclabile e di una corsia riservata per i mezzi pubblici e di rotatorie nei punti principali di accesso.
2.Lo spostamento del mercatino del venerdì lungo un ring, cioè un anello circolare all’esterno del PalaMacchia, campo scuola e campo di calcio “Puccinelli”, con conseguente redistribuzione dei parcheggi per le macchine lungo questo ring, in maniera più razionale e funzionale alla nuova area di mercato. Questo anello rende possibile la pedonalizzazione della via dei Pensieri nel tratto da piazzale Montello a villa Letizia e la sua caratterizzazione funzionale e formale.
Il progetto prevede complessivamente un nuovo sistema di parcheggi in parte, come detto, parallelo al ring del mercatino. Tale ipotesi, oltre ad evitare le grandi superfici asfaltate e compatte ad uso di parcheggio, permette l’accesso al mercatino lungo il perimetro del ring stesso, evitando quindi un accesso principale più importante di altri possibili.
3.La realizzazione di un nuovo edificio sulla piazza Montello ad integrazione degli impianti del campo scuola; una sorta di contenitore per attività quali: palestra, uffici per associazioni sportive, ristorante e bar, negozi di articoli sportivi.
4.L’arricchimento del verde della zona, con piantumazione di alberi e realizzazione di siepi e aiuole