>Da oggi a Livorno il Bike Sharing

Fonte Comune di Livorno

Parte da oggi lunedì 19 novembre ,anche a Livorno, il servizio BIKE SHARING, il nuovo noleggio biciclette, pubblico ed automatico. Ad inaugurarlo è stato l’assessore alla mobilità Maurizio Bettini alla presenza di rappresentanti di associazioni ambientaliste: Luca Di Fonzo per FIAB, Michele Barzagli per UISP ed Enio Fontanelli di Legambiente.

Entrano dunque in funzione le quattro stazioni di Piazza Cavour, Piazza del Municipio, Piazza Dante e Piazza della Repubblica-Largo Cisternino dove sono ancorate le 24 biciclette (6 per ciascuna stazione) che al momento costituiscono il parco mezzi in dotazione per la città. L’idea è quella comunque di allargare il servizio con la collocazione di nuove stazione bike sharing anche nei parcheggi di scambio di viale della Libertà e S.Trinita.

Si parte, in via sperimentale, con un abbonamento annuale per usufruire del servizio; solo a partire dal 16 aprile 2013 , in periodo primaverile , per andare incontro alle esigenze di turisti e croceristi, si potranno attivare anche abbonamenti giornalieri e settimanali.
Costo dell’abbonamento annuale: 20 euro. Al momento della sottoscrizione l’utente riceverà una tessera elettronica (RFID) da ricaricare ed un lucchetto per chiudere il mezzo. La prima precarica obbligatoria della card sarà di 5 euro.

Per quanto riguarda le tariffe , in analogia con altre città, la prima mezz’ora di utilizzo sarà gratuita; da 30 minuti a 60 minuti: 0,50 euro; da 1 ora 2 ore : 1 euro; da 2 a 4 ore: 2 euro per ciascuna ora. Oltre le 4 ore: 2,50 euro l’ora.

Il servizio sarà attivo tutti i giorni dalle ore 7 alle ore 22. Sarà prolungato fino alle ore 24 dal 16 aprile al 15 ottobre.

Gli abbonamenti e le relative tessere saranno rilasciati a partire dal 19 novembre (nei giorni di lunedi, mercoledì e venerdì dalle ore 10 alle 12 ) presso il gazebo della Co.Pi.Sa in piazza Unità d’Italia (tel. 0586/210530).

A gestire il servizio di Bike Sharing sarà la ditta Eurimpiantistica (che si è aggiudicata l’appalto) per il primo anno, successivamente passerà alla stessa Co.Pi.Sa, come previsto nel contratto di gestione dei parcheggi.

>Calcio, Livorno-Varese 2-0

Di Redazione
All’Armando Picchi il Livorno supera anche il Varese per 2-0.  e risale al 2° posto. I labronici passano al primo affondo (13′) con un  colpo di testa all’incrocio di Belingheri su cross dalla destra di Schiattarella.  . I lombardi non trovano il pari con Martinetti, Damonte (2), Momentè (2) e Zecchin e, alla fine, incassano in contropiede l’inevitabile 2-0 siglato al 91′ dal subentrato Siligardi che insacca a porta vuota.

>Salesiani, un cinema da salvare

Di David Di Luca, www.notiziedalivorno.info

Rischia di scomparire il cinema dei Salesiani, sul Viale Risorgimento. Il motivo è semplice: obsolescenza tecnologica. Presto non ci saranno più film il celluloide, tutto sarà digitale. Molto più comodo, certo, niente più “pizze”. Anche produzioni indipendenti con scarsi mezzi potranno passare più facilmente nelle sale. Ma ai cinema costerà parecchio adeguarsi. Specie a quelli che una volta erano cinema parrocchiali, come appunto il cinema dei Salesiani.

Don Gino, responsabile della parrocchia e quindi anche del cinema, ha reso noto che la sala si fermerà entro un anno se non sarà adeguata tecnicamente.  La speranza era un finanziamento della Regione, che però ha detto no.

«È vero – scrive Don Gino, responsabile della parrocchia Sacro Cuore di Gesù – che la cultura ha i suoi costi, ma l’ignoranza molto di più». Il sistema culturale dei Salesiani, «è tutto fondato sul volontariato – va avanti il parroco – giovani genitori che credono in uno spazio educativo e culturale e hanno investito tempo ed energie umane impagabili». Se da un lato questa è la forza dell’organizzazione dall’altro sembra essere un limite. «Sembra sia questo – conferma Don Gino – il motivo per cui la Regione Toscana ci ha escluso dalla graduatoria: non abbiamo dipendenti».

L’obiettivo in ogni caso è quello di «tenere vivo» il cinema , «eventualmente appellandosi a persone generose e motivate. Forse è chiedere troppo in tempi di crisi, ma talvolta si ha più bisogno di una rosa (la cultura) che di una cosa?».

Dal Comune arriva anche la solidarietà dell’assessore alla Cultura Mario Tredici:, che si è detto disponibile a incontrare i volontari che gestiscono il cinema, anche se precisa che non ci sono fondi.  Il che è comprensibile. Meno comprensibile forse è l’atteggiamento di taluni concittadini, senza far nomi, che guadagnano  in un giorno o in un’ora quello che sarebbe necessario per salvare la situazione, lanciano appelli, gridano allo scandalo mettendosi le mani nei capelli, ma non si mettono la mano in tasca…

> Domenica (tempo permettendo) la Maratona Città di Livorno

Fonte Comune di Livorno

Domenica 18 novembre , dopo il rinvio di domenica scorsa a causa del maltempo, sarà riproposta la manifestazione più attesa della stagione podistica livornese: la classica Maratona Città di Livorno.

La Maratona si correrà con una formula nuova: infatti l’evento, “Livorno una Maratona in Due”, consiste in una gara in combinata per atleti iscritti in coppia: uno corre i 30 km e l’altro 12,195 km, partendo simultaneamente. Non è, quindi, una corsa a staffetta, ma una gara a coppie con somma dei tempi impiegati dai due atleti per coprire in totale la classica distanza di 42,95 km.

La Maratona va pertanto condivisa con un altro atleta. Le coppie potranno essere maschili, femminili o miste, con premiazioni a scalare per tutti.
Nella stessa giornata di domenica si svolgeranno anche la tradizionale Mezzamaratona (di km. 21.097) e la Stralivorno (gara non competitiva lungo un percorso di 6.8 km).

La partenza per tutte e tre le gare è fissata per le ore 9.00 esatte, e avverrà da via dei Pensieri angolo via Allende.

Sarà attivo nella giornata di domenica 18 novembre (dalle ore 9 alle ore 12.30) anche il “Villaggio della salute”, dove sarà possibile effettuare gratuitamente esami di screening.

Il Villaggio non sarà al PalaCosmelli – come inizialmente programmato – ma al Campo Scuola di via dei Pensieri. Il presidio sanitario prevede vari stand tra cui quello dedicato alla prevenzione del diabete (si misurerà peso, glicemia e pressione) , alla cura della pelle ( saranno distribuiti gratuitamente fino a 300 kit di prodotti per pelli intolleranti) alla celiachia e alla ginecologia.

La Maratona, abbinata al marchio Telethon, è organizzata dal Comune di Livorno e dalla “A.S.D. LivornoMarathon”, in collaborazione con la Regione Toscana, la Provincia di Livorno, la Marina Militare e la Brigata Folgore.

>Dieci alloggi in cohousing all’ex caserma Lamarmora:la Giunta ha approvato il progetto definitivo

Fonte Comune di Livorno

Dieci alloggi in cohousing, con una serie di locali “comuni” (dalla lavanderia e stireria, agli spazi gioco per bambini) e quattro alloggi per l’emergenza abitativa: è quanto prevede la proposta progettuale definitiva – approvata ieri dalla Giunta comunale e presentata dall’assessore alle Politiche Abitative – per la realizzazione di alloggi plurifamiliari temporanei nel complesso dell’ ex caserma Lamarmora.

La proposta del Comune di Livorno (proprietario dell’immobile) e di Casalp (soggetto attuatore) sarà trasmessa alla Regione per richiedere il finanziamento previsto da uno specifico avviso pubblico (decreto n.1945 del 26 aprile 2012) “per la progettazione e attuazione di interventi pilota nel campo della bioarchitettura e bioedilizia e di strutture alloggiative plurifamiliari di natura temporanea”.

L’intervento riguarda il secondo e terzo piano dell’immobile, attualmente vuoti e quindi immediatamente disponibili per la realizzazione delle opere.

La proposta progettuale definitiva, più in dettaglio, prevede la realizzazione al secondo piano dell’edificio di dieci alloggi di circa 35 mq ciascuno, destinati alla locazione, autonomi da un punto di vista funzionale, tutti dotati di angolo cottura, bagno e  reparto notte.
Gli alloggi – con caratteristiche di sostenibilità ambientale e che favoriscano le relazioni umane e sociali (il cohousing) – disporranno sia di ampi spazi di socializzazione sia di aree comuni (zona pranzo, gioco e tempo libero, soggiorno-tv, stipetti, stireria, lavanderia, stenditoio.

Sono previsti inoltre come detto quattro alloggi – di dimensioni variabili tra i 36 e i 70 mq – destinati ad assegnazioni temporanee, che saranno gestite dal Comune o da Casalp per affrontare situazioni di grave emergenza abitativa; uno sarà realizzato al secondo piano, gli altri tre al terzo piano.

Per l’intervento  saranno utilizzati criteri di bioarchitettura e bioedilizia a basso impatto ambientale.

Il finanziamento richiesto è di 1.389.116,94 per i 10 alloggi in cohousing (e per i locali comuni), e di 546.763,90 per i quattro alloggi per l’emergenza abitativa.